Saturday, December 22, 2007

EID MUBARAK, BUON NATALE, FELICE 2008 (E NON DIMENTICHIAMO LA BEFANA)



Ridendo e scherzando sono finite le vacanze di Eid (o Id che dir si voglia), sono lontana gia’ da due mesi e il Natale e’ alle porte… Non e’ ancora tempo di bilanci, propositi e progetti , attivita’ per la quale attendo l’anno nuovo ma preannuncio il mio ritorno in patria per il primo febbraio! Che sia per restare o per trasferirmi definitivamente qui e' un altro discorso...

In un'inconsueta e soleggiata fine d'anno vi ringrazio di cuore per avermi fatto compagnia in questo periodo che, specialmente all'inizio, e' stato abbastanza complicato, per avermi intrattenuta con i vostri esilaranti commenti, per avermi aggiornata su news e gossip dalla madrepatria, per aver cazzeggiato con me su Messenger, avermi scritto sms ed e-mail assortiti (quante ore-lavoro complessive avra' perso l'operoso nord-est a causa della mia partenza???) e, piu' in generale, per avermi pensata.

Ringrazio tutti coloro che hanno gia' provveduto alle operazioni augurali. Cito in primis il Miste, l'unico a ricordarmi che passero' il 25 in studio...credo che tu ti sia giocato le taniche di benzina per il maggiolone che avevo promesso di inviarti :-) Grazie anche a braccino (Anna) che in mia assenza si asterra' dal giocare a Mercante in Fiera e Trivial il giorno di Natale...sono commossa! Tra l'altro perche' (sempre tu, Anna) hai inserito i tuoi auguri di Natale e tutti gli utenti del blog in un post che ho scritto settimane fa? Nessuno li leggera' mai... Ultimo ma non ultimo un ottimo Natale a chi, sapendomi in un paese in cui l'unico "italiano scritto" e' l'elenco degli ingredienti sul vasetto della Nutella, mi allieta la vita con perle di letteratura (S.T. per il primo capitolo del nuovo romanzo del Commissario Montalbano, Anonimo Veronese per le dotte citazioni dal dizionario della lingua italiana, "la vispa Teresa" e il racconto di Benni, donna Consuelo per l'"Ode al carciofo").

Auguro a tutti le migliori feste possibili: laute libagioni, cascate di doni, capodanni divertenti/balordi/torbidi/innevati /prestigiosi/alcoolici a seconda dei gusti e un ottimo 2008.

Un buon viaggio ai due orribili gruppi-vacanze di cui sono a conoscenza (Berlino & Slovenia). Attendo ghiotti resoconti al vostro ritorno.

Benvenuto al minuscolo Leone Bonamini (che mi e' costato uno sproposito di Rial in bolletta della Omantel per le congratulazioni di rito) e buon primo Natale fra noi al piccolo Mattia (tesssoro).

Se ho dimenticato qualcosa/qualcuno rimediero' privatamente...

Come accennato in precedenza festeggio un Natale “inglese” a casa, il 26 me ne vado in Sri Lanka e torno il 31 pomeriggio. Il mio Capodanno sara’ al locale circolo nautico dove un paio di ubriaconi scozzesi (che sono fierissima di annoverare tra i miei nuovi amici) hanno organizzato una festa all'aperto in grande stile tipo brugnolata da 300 persone con annesso pernottamento in yacht. A titolo di dono vi allego finalmente un paio di foto in cui appaio anch’io. Avrete gia’ notato la simpatica immagine apparsa sotto “About me” che mi ritrae (con un singolare copricapo da deserto) all’interno di una casetta di sterco di cammello in un villaggio abbandonato ma ho deciso di tralasciare le mie gite cultural-sociologiche e riempirvi tutti di astio con un paio di foto scattate durante queste vacanze balneari (intendo negli ultimi 3 giorni mentre voi, gonfi di pandoro e prosecco, vi congelavate in Piazza delle Erbe:-) . Nella prima foto in cui poso con una simil-collega australiana (in realta' vietnamita), potete scorgere in lontananza la regal dimora gialloblu di Qaboos.

Un abbraccio a tutti e, a meno che non ritenga necessario aggiornarvi dallo Sri Lanka, ci sentiamo l’anno prossimo.

P.S. MI MANCATE!

Tuesday, December 18, 2007

FERIE IN ARRIVO



Finalmente ci siamo! Oggi e’ l’ultimo giorno lavorativo prima delle vacanze di Id! Le festivita’ dureranno fino a sabato compreso e si tornera’ a lavorare il 23 dicembre (?!?).
In studio sembrano tutti impazziti e il tempo per cazzeggiare scarseggia ma prometto di aggiornarvi nei prossimi giorni sui miei progetti festivi nonche’ di pubblicare un paio di foto del prestigiosissimo ricevimento a cui ho partecipato giovedi’ e venerdi’ scorso. A quanto pare, l’agente di viaggi Ijaz (un nome che mi ispira sempre meno fiducia…) ha deciso che e’ impossibile andare in Thailandia e mi ha prenotato di sua iniziativa un mini-tour in Sri Lanka. Io non avevo alcuna intenzione di recarmici ma non riesco a spiegarglielo dato che costui non ha un ufficio, ci si puo’ parlare solo via cellulare e l’unica risposta che riesce a dare (indipendentemente dalla domanda posta) e’ “Splendid!”. Saluto tutti i commentatori tra cui il prezioso “riderberta” e vi faccio notare che lo scopo del blog e’ informarsi sulle mie vicende omanite non discutere per i fatti vostri di telefilm lounge :-) Non sapendo bene come illustrare questo post di scarsa pregnanza, vi fornisco due eloquenti esempi di fauna locale.

Thursday, December 13, 2007

AGGIORNAMENTI

Carissimi,
nel concorso "Vota il Sultano" la giuria popolare sembra propensa ad incoronare la foto in cui l'illuminato Qaboos posa impettito sul ponte di una nave in uniforme da capitano. Vi lascio ancora un paio di giorni per pensarci perche' saro' assente dal blog causa impegni mondani di un certo livello e breve gita al mare. Sono stata invitata (per ragioni che ad oggi non mi sono chiare) ai grandi festeggiamenti per il fidanzamento della figlia di uno sceicco locale, proprietario (tra le altre cose) dell'hotel Grand Hyatt di Muscat. La manifestazione si compone del pranzo odierno per famiglia e amici intimi (cosa c'entri io e' un mistero...) e grande cena di gala domani. Impieghero' il tempo intermedio in una simpatica gita al mare con pernottamento in loco. Come avrete intuito, questa settimana il mio fine settimana parte giovedi' a ora di pranzo e si conclude sabato con il rientro pomeridiano in ufficio...
A presto e buon weekend (qualunque esso sia).
P.S. Ho notato che le foto del Sultano risultano casualmente essere 12...calendario???

Tuesday, December 11, 2007

VOTA LA FOTO


Stamane, al mio ritorno in ufficio, ho notato con grande piacere la notevole affluenza alle urne virtuali per la proclamazione della miglior foto.
Le votazioni sono ancora aperte e le foto restano visibili nel post di ieri. L’esito e’ piu’ che mai incerto ma ritengo necessario un breve intervento. Elogio l’utente Super Giulio per la sua acuta analisi stilistica e comunico che, ahime’, non era Qaboos il sovrano arabeggiante che ha presenziato alla prima della Scala. Si trattava, invece, dell’Emiro del Qatar accompagnato dalla moglie Mozah. Il suo viaggio a Milano potrebbe tra l’altro spiegare perche’ ha proclamato in fretta e furia le vacanze di Id senza aspettare il consulto dei tre saggi… A titolo puramente informativo vi rendo, inoltre, edotti del fatto che al mondo esistono solo DUE sultani, Qaboos Bin Said Al Said (il nostro) e il Sultano del Brunei. Il Sultano del Brunei si chiama Kebawah Duli Yang Maha Mulia Paduka Seri Baginda Sultan Haji Hassanal Bolkiah Al-Mu'izzaddin Waddaulah ibni Almarhum Sultan Omar Ali Saifuddien Sa'adul Khairi Waddien ed e’ l’uomo piu’ ricco e piu’ sborone del mondo (ha un nome lungo 5 volte quello di Qaboos, ha un jet con gli interni tutti d’oro, ha centinaia di auto di lusso e la sua cameriera guadagna 7 milioni di euro all’anno).
Comunico ad Anna che sono impossibilitata a partecipare alle elezioni sanzenati di Papa’ del Gnocco quindi Consuelo potra’ accaparrarsi la mia porzione di cibarie. Miste, hai ragione ad esprimere una ponderata critica al gusto estetico generale ma resta il fatto che non hai espresso una preferenza! Onore al merito a tutti i commenti e a presto.

Wednesday, December 5, 2007

DRESS CODE

Gli omaniti si vestono esattamente come mi aspettavo. A livello generale gli uomini si aggirano in tunica bianca e le donne in tunica nera.
Ad un’osservazione piu’ attenta, tuttavia, non sfuggono particolari distintivi rilevanti.
Gli uomini vestono una dishdasha (camicione) che , per l’ufficio e le occasioni “eleganti” e’ bianca mentre quando decidono di adottare un look piu’ sportivo e’ colorata. Prediligono nuance che io trovo imbarazzanti: verde muschio, arancio chiaro e, la peggiore di tutte ma apprezzatissima, lilla.
Gli accessori comprendono l’onnipresente sandalo in cuoio e un cappelluccio tozzo e conico decorato con ricami colorati.
Si vocifera nella comunita’ internazionale che, come gli scozzesi in kilt, costoro non indossino mutande. Questa teoria e’ in parte suffragata dal fatto che al locale ipermercato Lulu’ (una cosa gigantesca che ricorda vagamente l’Auchan di Bussolengo ma piu’ grande e piu’ colorato) non esiste un reparto di “intimo uomo”. Inutile aggiungere che questa constatazione rappresenta l’unico tipo di indagine statistica che intendo condurre sull’argomento!
Quando l’occasione richiede un abbigliamento formale, l’ottimo omanita, sfoggia nell’ordine: camicione immacolato e un po’ lucido dotato di una specie di coccarda in filo di cotone (tipo corda da tenda) applicata sul lato destro del colletto che viene cosparsa generosamentemente di profumo, cappelluccio sgargiante e, legato in vita, il tradizionale pugnale con fodero d’argento (vedi foto) che ritroviamo anche sulla bandiera nazionale.
Le donne, invece, sono tutte ricoperte da tunica nera con velo nero abbinato.
Esiste una serie infinita di modelli di tunica con vari ed interessanti decori costituiti da ricami e paillettes assortiti. La mia grande domanda (che non ho ancora avuto il coraggio di porre alle mie colleghe velate) e’ la seguente: perche’ si mettono il velo a mostrare pudica modestia se il velo stesso e’ cosi’ intarsiato di Swaroski che anche la Consu lo troverebbe pacchiano, si truccano come Moira Orfei e si cospargono di ettolitri di profumo?

Parlando di profumo devo aprire una parentesi su “Amouage”.
Fino al mio arrivo nel sultanato non ne avevo mai sentito parlare ma pare che sia il profumo piu’ costoso del mondo. Roba da 200 euri per un bottiglino piccino piccino...
(Vi invito a visitare l’ elegante, si fa per dire, sito internet www.amouage.com)
Creato 25 anni fa per volere dell’onnipresente e onnipotente Sultano Qaboos come regalo personale da porgere a dignitari stranieri in visita, si compone di essenze preziose di origine locale. La parte del leone la fa la rarissima rosa di montagna insieme all’incenso del Dhofar (la regione meridionale del paese al confine con lo Yemen).
Ho visto alcuni prestigiosi roseti durante una gita a Jabal Al Akhdar (la montagna verde) e ho partorito una mia personale teoria: la suddetta inarrivabile rosa di montagna e’ una rosa qualunque ed e’ rarissima solo perche’ le montagne nel deserto non sono un habitat naturale adatto a questo tipo di pianta!
Ad ogni modo, ho conosciuto ad una cena mondana il CEO di Amouage e pare che si stiano preparando a sbarcare in forze con le loro creazioni sul mercato europeo. Il piu’ grande evento mondano dell’autunno omanita (che mi sono persa perche’ ero ancora a Verona a bere Valpo e mangiare porco...) e’ stato il lancio della fragranza del venticinquennale. Come giustamente ci fa notare Consuelo in un suo commento, e’ stata creata dal piu’ grande profumiere francese vivente e unisce il lusso piu’ ridicolo alla millenaria tradizione locale.
Vi do’, quindi, l’opportunita’ di apparire informati quando sfoglierete i rotocalchi dal coiffeur!

Saturday, December 1, 2007

NUOVE SPIAGGE VERSO SUR (NOME PROPRIO DI CITTA')






Non ho, ahime', tempo per dilettarvi con le mie avventure fuoriporta ma un po' d'invidia la vorrei suscitare comunque...ecco una micro-selezione di foto della mia ultima gita al mare.