Sunday, October 6, 2013

E quindi stai imparando l'italiano? Interessante...

Giovedi' scorso un collega omanita mi ha fatto un regalo. E' entrato nella mia stanza con un ampio sorriso. Ha detto "Bongiurno" e poi ha aggiunto qualcosa che suonava piu' o meno come "... camera... grazi". Io l'ho guardato con una certa perplessita' e, dopo una serie di sorrisi di circostanza, ho notato la mano che mi porgeva un libriccino. 

"Carissima, ho deciso di imparare l'italiano e, dato che tu ti arrabatti malamente con l'arabo, ho acquistato due copie di questa pregiata pubblicazione. E' il frasario italiano-arabo definitivo. Uno per me, uno per te e, in men che non si dica, il mio italiano sara' eccellente e il tuo arabo forse un po' meglio dello schifo che e' dopo 6 anni nel Golfo".

Ho esaminato il volumetto con scarso interesse. Copertina chiassosa con Torre di Pisa in bella vista. Carta sottilissima e very cheap. Solito frasario asettico in bianco e nero. Prezzo RO 1.5 (circa 3 euro).
La Copertina
 Poi ho chiamato il mio praticante e - insieme - (e' verissimo che, dopo anni, il mio arabo fa ancora effettivamente cagare) abbiamo tradotto il titolo dell'opera.

"The Italian Translator to teach Italian Language without a Teacher"
di Zaki Najeeb, Knowledge Bookstore, Beirut

Con un Signor Titolo del genere, non potevo non dare un'occhiata. 

Risultato: mezza giornata lavorativa persa, un paio di estratti pubblicati su FB che hanno attirato una tonnellata di commenti e la scimmia di leggere l'intero, inarrivabile, stupefacente capolavoro della linguistica moderna.  Pronti?

Partiamo coi preparativi di viaggio e un uso quantomeno disinvolto dei verbi essere e avere in varie, orride combinazioni ("Il passaporto a pronto", "Etutto quello che c'ho"). Chapeau per aver azzeccato la "i" nel plurale di valigia, sicuramente e' stato un caso.  



Alziamo la posta con il capitolo "Arti&Mestieri". Amici, dove lavorate? Nei campi? Negli allberghi? O forse nell'armata? Notiamo anche come egli sia "somma-mente" (e basta).

A fondo pagina appare il secchione Samir. 
Il pasto tipo:

Pollo con riso (me lo dia subito, per favore), caffe con latte, Burro colla marmellata (dove non e' chiaro se "colla" sia una congiunzione o l'Attack), nel dubbio, un buon Fromaggio.

Uno degli elementi ricorrenti dell'opera e' l'utilizzo schizofrenico delle maiuscole. Adorabile e romanticissima la frase "voglio Te" (anche se l'arabo si riferisce alla bevanda calda).   

Qui sotto, tutto quel che vi occorre per destreggiarvi col vostro dentista italiano. Dal dente artificiale al dente di ragione, passando per un preoccupante tumoro nella gengiva. Subito sotto, conversazioni col medico. Il perentorio "Mi dia una purga" e il misterioso "invenimente" (credo stia per svenimento), vincono nella sezione salute.

Dente di Ragione e' il dente del giudizio 2013


A seguire, commenti assortiti, utilissimi durante un viaggio.


Per la spesa del libanese che non rinuncia a hummous e fave, la lista definitiva. Pregevole la grafia di ceci e il fatto che i libanesi pensino di andare in giro a pagare legumi con "mezza lira".


Il nostro eroe e' pronto a leggere in Italiano. Vuole libri litterari. E pure un romanzo.


Per concludere la trionfale carrellata, le irrinunciabili sezioni su "Animali" e "Mesi dell'anno". Il Gane' non e' un budino piemontese ma un cane. Il bue si chiama anche "oro" e se non lo sapete siete ignoranti. Notate "becco" e "camello". Solo Passero, Gane' e Cavalla meritano la maiuscola, chissa' perche'.


sempre bella l'agosta!

Ci siamo quasi. Per affinare la conversazione, ricordate la magica frase "Tua nonna e' vecchia, decrepita", che l'Autore consiglia vivamente a chiunque voglia stringere amicizie nel Bel Paese.

Procediamo rapidi all'ultima, criptica, pagina. Il test finale che non saprei come svolgere. Non sono domande. Non sono nemmeno vere frasi. Il titolo recita "Traducete in Arabo".

Io, purtroppo, "Le diocesi. vaste" in arabo non lo so dire.


In sintesi, se un omanita vi ferma per strada a Milano e vi dice che vostra nonna e' una vecchia decrepita o vi chiede insistentemente una purga, prima di prenderlo a ceffoni, fermatevi un attimo e chiedetegli se anche lui ha studiato su "The Italian Translator to teach Italian Language without a Teacher". Se la risposta e' si', rimettetelo subito su un diretto Omanair Milano-Muscat.