Sunday, April 27, 2014

Pulizie di primavera

Con un certo ritardo, i miei migliori auguri per l'equinozio di primavera, la Santa Pasqua e tutte le festivita' varie ed eventuali che si sono succedute dall'ultima volta che ho aperto Blogger. Al grido di "se Chiara ha resuscitato il blog, io non posso essere da meno", approfitto della giornata lavorativamente piu' morta del semestre per fare "mea culpa": negli ultimi mesi ho avuto una forma grave di "omanite", l'atarassia che avvolge il Sultanato paralizzando volonta' e iniziativa. E' una malattia affascinante il cui sintomo principale e' che ti pesa il culo a fare qualunque cosa. Ci scivoli dentro, quasi senza accorgertene, ma quando inizia a sembrarti normale rubare la carta igienica in ufficio perche' andare a comprarla al supermercato e' un'impresa inaffrontabile, e' il momento di guardarti allo specchio e ammettere che hai un problema. 

Due settimane fa ho parlato con lo specchio e lo specchio mi ha detto che facevo schifo. Mi ha anche detto che il mio appartamento stava cadendo a pezzi, che era ora di farmi le unghie (e gia' che c'ero pure i capelli), che la mia macchina era un parallelepipedo di fango su ruote, che avere la TV non funzionante da due mesi solo perche' si e' rotto il telecomando del decoder e' da disadattati e che nutrirsi di panini al salame non aiuta la prova costume. Mi sono dissociata dall'ultima osservazione, che tanto qua si va al mare tutto l'anno quindi la prova costume e' un concetto astratto e sostanzialmente inutile, ma - a fatica - mi sono accollata tutto il resto a testa bassa e col capo cosparso di cenere.  Se ho fatto staccare e lavare le tende, aggiustare la maniglia della porta d'ingresso che mi restava in mano a giorni alterni, razionalizzato le scorte di cibo e alcool, dato un qualche tipo di ordine al guardaroba e riacquisito la TV (vi prego salvatemi da Dmax e Real Time perche' sono peggio dell'omanite), posso pure ricominciare a scrivere.

Un paio di prestigiose foto degli ultimi mesi e ripartiamo di slancio:

 Pesca d'altura e millantato credito (la cernia mostruosa con gli occhi pallati)

Come esimersi dall'annuale gita in Pakistan? (la foto e' una bieca scusa per bullarmi del mio nuovo vestito luccicoso)

L'Omanite 2.0 in trasferta europea: casa, cani e "The Constant Gardener"

Scuola guida elefanti: senza "sella", senza ausilio, senza un responsabile che sapesse cosa fare di preciso.
Visitiamo una portaerei...
... e il weekend dopo sfasciamo una macchina a noleggio sulle dune.
To' guarda, l'India vista dal Pakistan!

Il pezzetto d'orto in comodato come gli anziani.
La scemenza che crea il buonumore. 


 
Dopo l'album delle foto sceme, vi ritengo aggiornati quanto basta sulle mie attivita' quindi possiamo passare ad altro.