Friday, December 5, 2008

MEDITIAMO


Condivido un interessante annuncio di "Pubblicità Progresso"...Nella regione in cui la gente si fa costruire yachts da 130 metri e auto di VERO argento lo trovo incredibilmente comico.

Tuesday, November 25, 2008

VIVA OUA (=OMAN UNITED AGENCIES)

Il mio vicino di casa, dopo un anno in Oman, ancora non e' riuscito ad ottenere dalla polizia la licenza per comprare alcool. Anche se lo derido e a seguire lo insulto pesantemente a cadenza settimanale per la sua sprovvedutezza, in fondo in fondo sono una persona compassionevole e cerco di aiutarlo in questo dramma. In novembre, sorprendemente, non ho comprato neanche una bottiglia quindi ieri sera ho deciso di andare da OUA per utilizzare la mia quota mensile dando la possibilita' al povero Michele di acquistare un paio di bozze con la mia licenza (il che sarebbe ovviamente illegale...).

Per chi si chiede come mai lo spaccino alcoolico si chiami cosi', OUA ha un nome a caso perche' non si puo' fare riferimento all'alcool nella ragione sociale di una persona giuridica. Ad ogni modo il proposito di questo post non e' la solita dissertazione sulle norme che regolano acquisto e consumo di vino. Il vero proposito e' comunicarvi con gioia che OUA ha ampliato la gamma di vini in vendita.

Passeggiavo per il negozio con una confezione di Corona sottobraccio meditando sulla quantita' di birrette da portare domani al campeggio in spiaggia, quando ho visto da lontano delle immagini familiari. Ricordi di Piazza Erbe riassunti in un duo pericolosissimo: Masi Campofiorin e Lugana Ca' dei Frati. Sentirsi a casa...

Inutile dire che la percentuale del budget che avevo messo a disposizione di Michele e' stata drasticamente ridimensionata per far spazio ai miei nuovi acquisti.





Sunday, November 23, 2008

INAUGURAZIONE 2

Dimenticavo: l'inaugura dello squallido mall ha portato ad un incremento esponenziale del traffico sotto casa e al delirio da parcheggio. Il tutto è aggravato dal fatto che il management del condominio si è accorto che non ho mai pagato i 1000 euri per il posto auto nel garage sotterraneo. In un guizzo di efficienza tutta omanita, ci hanno messo solo dal 15 marzo al 7 novembre a notare la cosa e sono così cretini che mi hanno annullato il diritto al posto auto ma non mi hanno mai chiesto indietro la tessera per accedere al garage. Ad ogni modo, preferisco parcheggiare all'esterno e la cosa, a tratti, è complicata. Durante il weekend mi piacerebbe quasi avere una Smart invece della Hummer ma non mi lamento di questo. Mi lamento, invece, di come hanno occupato per giorni lo spazio parcheggiabile davanti al mio ingresso. Io dico: a cosa serve un'esposizione di Quad? E chi si comprerebbe mai un Quad rosa? (Beh...in effetti, a voler dire tutta la verità, ha un suo perchè...)



CHE BELLA L'INAUGURAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE SOTTO CASA...



Intollerabile! Non ho altro da dire. Ha aperto in pompa magna il 300esimo inutile shopping mall di Muscat. Il problema è che stavolta è toccato al mio palazzo. Il piano terra di Bareeq Al Shatti (lo "splendore della spiaggia") ha festeggiato col solito sfarzo pacchiano l'apertura al pubblico di alcuni tra i negozi più brutti del mondo. Oltre ai soliti 6 caffè (sì, 6 nello stesso edificio e tutti pieni di omaniti), ci sono negozi di roba locale. Due vendono sandali da uomo da abbinarsi ai camicioni, uno vende turbanti e uno, francamente agghiacciante, vende vestiti per bambina. Già il buon Giulio era rimasto colpito da quest'ultimo negozio che aveva fotografato abbondantemente. Osservate le immagini per apprezzare la sobria eleganza degli abiti. L'unico esercizio commerciale che apprezzo, a parte un paio di ristoranti che offrono take-away più che discreti, è il pizzicagnolo all'angolo. E' un micro-negozio tipo Tabacchi di paese che vende cibo, bevande, sigarette, tessere telefoniche e altra merce basic. La cosa meravigliosa è che si può chiamare il negozio da casa col citofono e, entro pochi minuti, l'omino arriva fino alla porta dell'appartamento a portarti, chessò, un pacchetto di Marlboro Light. La cosa irritante (in Oman c'è sempre un aspetto irritante in qualunque situazione...) è che il commesso conosce, credo, 8 parole di inglese. Se, metti, uno chiama e chiede che gli vengano portate una lattina di coca cola light e una ricarica telefonica da 3 Rial, dopo una lunga ed estenuante conversazione, l'omino ti arriverà sulla porta di casa con una confezione di Tampax e un pacchetto di Lucky Strike.

VACANZE DI NATALE

A quanto pare, ce l'ho fatta! Dopo aver deriso Michelangelo e Matteo perchè arrivano in Oman a 3 ore di distanza su aerei separati, mi ritrovo a partire per l'Italia lo stesso giorno di Michelangelo ma su un aereo diverso...c'è qualcosa che non va! Il problema, prendendo lo stesso volo del pignolo, era che non c'era posto per tornare in Oman se non il 25 dicembre alle 11 di mattina...ma stiamo scherzando? Partenza coi postumi della notte della Vigilia? Pranzo di Natale su un velivolo Turkish Airlines? Assenza ingiustificata al pomeriggio-giuochi della Raffa?

La conseguenza è che volo separatamente da Michi e con Etihad (sì Consu, anch'io volo Etihad a volte!). Grazie a questo cambio di volo riesco a fermarmi a VR fino al 29.

Propongo urbi et orbi il solito aperitivo del ritorno il 19 dicembre alle 19.00. Ho appena finito di pagare le rate dei prosecchi dell'ape di luglio al Bugiardo ma mi ri-indebito volentieri :-)

A presto

(Oh, Raffa, sto facendo musina di petrol-soldi: quest'anno sbanco il Mercante in Fiera!)

Ultima domanda: sto vedendo il TG5. Veramente fa così freddo in Italia? Come faccio io che l'altra sera verso mezzanotte, quando la temperatura è scesa a 23 gradi, (roba da pelle d'oca) sono corsa ad indossare un maglioncino in lana? Tra l'altro, al solito, non ho vestiti invernali. Atterrerò a Milano con un giubbino in camoscio stile "Mazza in gita a Praga in III liceo", (almeno non ho le Superga per camminare nella neve :-) , uscirò dall'aeroporto e morirò ibernata entro 3 minuti...

Tuesday, November 18, 2008

AUGURI



A tutti i fan del Sultano Qaboos : oggi, 18 novembre, ricorre il suo compleanno nonche’ festa nazionale. Poiche’ Qaboos ha organizzato una serie di intrattenimenti per la popolazione (parate militari, fuochi d’artificio e chissa’ che altro) e non vuole che le celebrazioni vengano disertate perche’ tutti vanno a passare un weekend lungo a Dubai, oggi e’ un giorno lavorativo e le vacanze per il suo compleanno saranno la settimana prossima. Ovviamente tutti i giornali sono pieni di meravigliose foto e annunci augurali a tutta pagina. La radio interrompe la programmazione ogni mezz’ora per suonare l’inno nazionale e fare gli auguri al Sultano.

[Noto su Feisbuc che oggi ricorre anche il compleanno della Mazza…congiunture astrali misteriose…Auguri Lulu’ se mi stai leggendo. Se invece, essendo ormai proletaria, non si e’ ancora procurata una connessione a Internet, riferite. Si’, sto parlando con voi sfaccendate, Braccino e Consu, fatele gli auguri da parte mia]

Tornando al Sultano, per celebrare la lieta occasione, e’ stato lanciato il nuovo sito di Qaboos che sostituisce il suo profilo su Facebook (…). Sapendo che molti di voi sono fans, vi comunico il link a questo capolavoro www.oman-qaboos.net. Da non perdere la foto del Sultano bambino!

Sono invece abbastanza scontenta della sua piu’ recente imagine ufficiale (vedi sopra). Il Sultano e’ ritratto durante un suo discorso al locale parlamentino-dei-tizi-col-turbante-privi-di-potere-legislativo. A causa della strana forma (elegantissima peraltro…) del tronetto su cui siede, sembra un po’ Topolino ma sorvoliamo…

TANTI AUGURI SULTANO QABOOS.

Saturday, November 15, 2008

SENZA TITOLO

Ah l’autunno…il cambio di stagione ha portato interessanti novita’ in quel di Muscat, peccato che siano quasi tutte negative. Io mi tengo a galla con aria vaga e circospetta in un mare di sfratti, licenziamenti, malanni e scocciature assortite che stanno funestando la comunita’ internazionale. Sono quasi felice che mi si sia solo rotto il computer…Tra l’altro il disgraziato oggetto si trova negli uffici di una societa’ petrolifera dove il (pare) geniale indianino informatico dovrebbe riuscire a sistemarmelo in un lampo. Questa soluzione e’ stata partorita giovedi’ pomeriggio bevendo birrette a bordo piscina con un amico che lavora nella suddetta societa’. Ovviamente non puo’ funzionare.

Ma guardiamo alle cose belle. Dopo una querelle durata parecchi giorni credo di aver vinto la Guerra per le Vacanze del Santo Natale (GVSN). A causa della riunione del GCC (vedi post di qualche giorno fa), chi puo’ fugge dalla citta’ e un folto gruppo di colleghi ha pensato, come me, di tornare a casa per le feste. Eravamo in troppi ed e’ partita la selezione. Sono felice di dirvi che, attuando un sempre classico “divide et impera” unito a delazione, tradimento e stronzaggine pura, ho sbaragliato la concorrenza e atterrero’ a Malpensa il 18 dicembre.

Altro gradito annuncio e’ quello della visita di Michelangelo e del malvagio avvocato Deboni, attesi entrambi la mattina del 4 dicembre pero’ su due aerei diversi a tre ore di distanza l'uno dall'altro (!?!). Lodo l’organizzazione e colgo l’occasione per dire a Michelangelo che non andro’ a prenderlo in aeroporto alle 7 della mattina di quello che per me e’ un sabato. Caro Michi, ho scoperto che tu sarai sullo stesso volo da Istanbul della madre di una mia amica inglese. Ti faro’ avere delle immagini della vecchina. La dovrai individuare e seguire all’uscita dall’aeroporto in modo che Sue (la mia amica) possa prelevarvi unitamente e portarti a casa mia. Dopo una breve colazione e le tue prevedibili lamentele sul fatto che saro’ brutta dalla sera prima e la casa fara’ schifo, possiamo tornare in aeroporto a recuperare Deboni.

Per quanto riguarda le notizie di pubblico interesse, non si sa nulla di Oman Idol ma lo scorso fine settimana sono rimasta incastrata in un ingorgo colossale composto da almeno 3,500 indiani perche’ si e’ tenuta la finale del concorso rivale, Muscat Idol Teen Sensation. Ad averlo saputo, invece di stare seduta in macchina 50 minuti per andare a bere un cocktail a Left Bank (gia’…riva mancina c’e’ pure qua), sarei andata al simpatico anfiteatro cittadino a vedere. La giuria era composta dal celeberrimo (…) duo di musici/cantanti di Bollywood, Dileep Sen e Sameer Sen, zio e nipote che non riesco nemmeno a descrivervi. Ha vinto tale Devika, un’indiana sovrappeso insaccata in un vestito di satin rosa. Purtroppo non riesco a trovare online una foto della trionfatrice. Domani porto in studio “The Week” cosi’ scannerizzo e allego.

Monday, November 10, 2008

SCIAGURA

Ben Hur ha esaminato il mio laptop e ha dato il suo responso. E' un problema di hardware, dice. Gli ho chiesto cosa fare e lui mi ha consigliato di andare a Ruwi (solito quartiere indiano ) a far vedere il computer ad un suo amico che lavora sulla cosiddetta Ruwi Computer Street.

Mi ha fornito nome del negozio e dell'amico e, a quel punto, ho cominciato a disperare. A quanto pare giovedi' mattina dovro' recarmi a Ruwi (la cosa mi terrorizza) alla ricerca di un negozio di nome Venus Computer dove dovrei parlare con un tizio di nome Bijou. Minimo minimo finisco in un bordello clandestino...

Prevedo gia' che Bijou non riuscira' a risolvere il problema ma mi fara' perdere una giornata a correre in giro. A quel punto, in preda alla solita crisi di nervi, andro' al Muscat City Centre e comprero' un portatile nuovo.

Ovviamente in questi giorni saro' irreperibile per chat serali et similia.

Baci

FASTIDI VARI

Lo so, lo so...sto nuovamente trascurando il blog. Il nuovo motivo e' che, dopo un lungo ed onorevole servizio, il mio portatile mi ha abbandonata. Windows XP (odio Vista e non lo voglio) non si carica piu' e non capisco perche'. Vi scrivo dallo studio dove ho deciso di ricorrere ad una soluzione draconiana: ho affidato il portatile a Ben Hur, il nostro simpatico tecnico dei computer ( un indiano dai capelli tinti di arancio acceso). Sono certa che lo distruggera' definitivamente costringendomi a comprarne uno nuovo.

Per il resto tutto bene. Fa sempre caldo, di giorno ci sono i soliti 32-34 gradi ma di sera e' ormai tempo di felpetta (per noi almeno). Il lavoro e' in un momento di iper-attivita' perche' a breve ricominciano i ponti festivi. Il 18 novembre si festeggia il compleanno di Qaboos nonche' festa nazionale e la citta' e' gia' addobbata a festa (!?!). Vi lascio solo immaginare il traffico e il bordello creati da un esercito di indianini intenti a stendere festoni di lucette colorate lungo TUTTA l'autostrada cavalcavia compresi... Tra le decorazioni piu' interessanti, foreste di bandiere omanite in numerosi punti della citta' e due cavalli dorati di dimensioni inusitate sulla Al Bustan Street. Faro' foto.

Ho ricevuto conferma dell'arrivo in dicembre di due nuovi ospiti veronesi ma su questo vi aggiornero' piu' avanti.

Saturday, November 1, 2008

PAGINE GIALLE

Anche se credo di averlo gia' raccontato a qualcuno di voi, mi sono sempre dimenticata di pubblicare una delle cose piu' assurde che io abbia visto finora nel Sultanato. Sapete tutti che, aprendo l'elenco telefonico di Verona, ci sono pagine tematico-istituzionali come ad esempio "Provincia", "Ospedale Maggiore", "Questura" e simili. Nelle Pagine Gialle (in realta' bianco-verdi) omanite c'e' la pagina della Famiglia Reale. Se mai aveste bisogno di parlare con un HH (Sua Maesta'), trovate tutti i numeri di ufficio, casa e, in alcuni casi, cellulare per comunicare agevolmente col vostro parente preferito del Sultano. Mi riprometto da vari mesi di provare ma non so bene chi chiamare. In realta' uno di costoro mi sta antipaticissimo (non vi dico chi e' perche' e' alto in graduatoria per il toto-successore in caso di tragica dipartita del Sultano) e gli altri li conosco poco. L'unico divertente sembra il cugino di Qaboos che ho conosciuto al pub dell'Intercontinental mentre bevevo una birretta col buon Giulio Dan ma, ovviamente, non mi ricordo come si chiama.

Wednesday, October 29, 2008

NIENTE NATALE IN OMAN



Una comunicazione di servizio: se qualcuno di voi (o qualcuno di vostra conoscenza) avesse deciso di passare le vacanze di Natale/Capodanno in Oman o, ancora peggio, avesse già prenotato scordatevelo!
Per una serie di disguidi tutta omanita è stato rinviato da metà novembre all'ultima settimana di dicembre il meeting annuale del GCC (Gulf Cooperation Council, un'organizzazione tipo CEE che unisce gli stati del Golfo Persico, vedi logo). Risultato: il governo ha requisito tutte le stanze di tutti gli alberghi per alloggiare le centinaia di delegati in turbante. Tutte le prenotazioni pre-esistenti sono state annullate (turisti entusiasti) e non se ne accettano ovviamente di nuove. Prevedo un putiferio. Cortei di dignitari, forze speciali farlocche e servizi di sicurezza abbinati di tutto il circondario, blocchi stradali e bar degli hotel chiusi al pubblico. Mi rallegro del fatto che, Inshallah, durante il summit sarò al Bugiardo a sorseggiare prosecchi mangiando grissini avvolti nel porco!

ANNIVERSARIO

Poche novita’ di pregio dal Sultanato. Si e’ ufficialmente riaperta la stagione mondana e devo indagare su una circostanza curiosa: ricevo in ufficio a cadenza settimanale inviti di vario genere e tipo dall’Ambasciata Coreana. Perche’?

Ieri sono stata al primo vernissage dell’autunno. Borsette e gioielli di una non meglio precisata artista libanese (credo) di nome Sarah. Presente in massa la High Society di Muscat, ovviamente solo donne, coperte d'oro con pettinature improbabili alla Sarah Palin (va un sacco qua), che si sono strappate i capelli e prese a gomitate in faccia per acquistare i suddetti accessori. Inutile dire che erano presenti in massa I fotografi dei rotocalchi locali.

Io, al solito, ero a caccia di buffet, ovviamente analcolico, giacche’ tra le presenti c’erano anche alcune componenti minori della famiglia reale. Costoro si riconoscono dal fatto che, anche se sono solo affini di 14esimo grado del Sultano, vengono chiamati/e “HH” (Sua Altezza). Una delle accompagnatrici del regale gruppo ha attirato la mia attenzione per buona parte della mia permanenza. Non riuscivo a smettere di guardarla. Velo nero, naso aquilino e monociglio. Brutta, molto brutta ma soprattutto IDENTICA a Frankestein Junior, roba da brividi…

Grande la mia sorpresa quando ho visto un cameriere avanzare verso di me con dei bicchieri pieni di un contenuto rosato dall’aspetto inequivocabile: spritz Campari! E invece no…era una roba dolciastra e disgustosa fatta di acqua di rose (solite rose preziose che crescono sulle montagne nel deserto, la storia la sapete…) di cui tutti paiono andare ghiottissimi. Nel settore cibo invece di, chesso’, due pizzette e un tramezzino, solo cioccolatini e truffes del negozio piu’ (ingiustificatamente) costoso di Muscat, Paatchi. Che cazzo di abbinamento e’? Intruglio di rose e tartufetti? Chi e’ lo sponsor occulto della serata? Il signor Maalox?

Ad ogni modo sono rincasata presto anche perche’ ieri e’ stato il primo giorno in cui la mia cagionevole salute mi ha permesso di uscire un po’ e non mi pareva il caso di esagerare. Da sabato scorso a ieri, infatti, sono stata vittima del solito malanno da cambio di stagione. Non e’ che faccia freddo, sia chiaro. Le massime sono ancora sui 35 gradi e la notte dubito che la temperatura scenda sotto i 27 ma e’ pur sempre uno sconvolgimento climatico dovuto al fatto che nemmeno qui esistono le mezze stagioni. Ci sono solo la “CALDISSIMA” da maggio a settembre e la “CALDA” da ottobre ad aprile.

Dopo questo preambolo leggero, ecco una breve sezione di comunicazioni piu’ serie.

L’altroieri, 27 ottobre, ho festeggiato il mio primo anno in Oman! E’ gia’ passato un anno e, nel frattempo, l’idea di tornare a Verona/in Italia/in Europa nel breve periodo e’, come dire, evaporata. Minchia, ogni volta che leggo un giornale o accendo la TV la prima cosa che vedo e’ “CRISI”. No, no, no. Io resto nel Golfo dove continuiamo a vivere felici e spensierati!

Muscat ormai e’ “casa” ma cio’ non toglie che la voglia di passare qualche giorno in terra scaligera resti. Ho (quasi) deciso di tornare per il Santo Natale. Domenica chiedo le ferie e prevedo di essere a Verona dal 18 al 27 o qualcosa del genere. Inutile dire che, alla bozza di prosecco in piazza Bra, preferisco il capodanno al caldo quindi l’ultimo lo festeggero’ in Oman. Che poi…festeggiare…qui Capodanno 2008 pare cadere il 28 dicembre. Il primo gennaio non e’ festa proprio per nulla ma ho gia’ deciso che mi rifiutero’ comunque di venire in studio.

Bene, tempo di mettersi a lavorare un po’. Ultimo giorno della settimana! Stasera barbecue e a letto presto. Domattina all’alba (vabbe’…8.30/9) partenza per non meglio precisata gita.

Tuesday, October 21, 2008

OMAN IDOL

Consu, Braccino e personaggi similari: questo post è tutto per voi.

Temevo che prima o poi sarebbe successo. Non potevo vivere in pace troppo a lungo...Il Beach Resort Al Sawadi in collaborazione con Radio Sultanate of Oman propone per la stagione invernale la versione nostrana di "Saranno Famosi". Dopo "American Idol", "Deutschland sucht den Superstar" e tutte le minchiate presentate da Maria De Filippi avremo presto "Oman Idol". Riservato a talenti locali e stranieri residenti nel Sultanato propone un premio patocco di $ 20,000 e un'organizzazione miserrima. Se volete saperne di più andate su www.omanidol.com. Allego il simpaticissimo logo del concorso e le condizioni per partecipare. Notate l'inglese approssimativo, l'uso a dir poco parsimonioso di preposizioni e il fatto che non hanno ancora deciso dove si terrà la spumeggiante serata finale del concorso -


Oman Idol will be conducted in 3 Phases, spread over a period of 3 months.

Round 1: The first round purely being the Preliminary Screening which will be carried out the Studios of Radio Sultanate of Oman. This round will be aired for one hour giving Oman’s listeners a chance vote for the singer of the evening.

Round 2: will be carried out at Al Sawadi Beach Resort where the short listed participants from Round 1 will perform live in front of an audience.

Round 3: The venue is being finalized in accordance with audience capacity, acoustics and logistics for the big Show.

PARTICIPATION:

  • Participants aged 16 – 35 years only are entitled to participate

  • Participants must be residents of the Sultanate of Oman.

  • Proof of date of birth should be provided along with this form

  • The judges decision is final

  • No expenses whatsoever will be borne by the organizers unless otherwise specified in writing

Odio questi programmi ma la curiosità supera il fastidio. Sono stati selezionati i quattro omaniti in gara. Shabib Iqbal Ibrahim, Al Mdrar Mohammed Ahmed, Fatma Rashid Al Farsi and Shaima Mohammed Shakeel. Non si sa ancora nulla degli stranieri. Darò un'occhiata alla cosa ma vi dico fin d'ora che tifo per Al Mdrar, rapper omanita che mira moooooooolto in alto. Ha recentemente dichiarato che il suo scopo è venire riconosciuto come migliore rapper in lingua araba a livello nazionale...O TEMPORA O MORES.

Monday, October 20, 2008

RIECCOMI

Carissimi,
sono tornata. Quattro giorni in Europa hanno portato riflessioni, consumo smodato di alcool e una notevole provvista di porco che sto centellinando con religiosa attenzione.

Il clima berlinese non era poi così ostile, caro Anonimo Veronese. Questo purtroppo non ha impedito il fatto che, vista la carenza di abbigliamento invernale, girassi vestita da pagliaccio nel mio hotel di superlusso. Segnalo anche la simpatica visita guidata con tappe principali Reichstag, bunker di Hitler, Checkpoint Charlie e varie sezioni del muro di Berlino con relative storie di gente defunta cercando di saltarlo.

A Muscat è successo poco negli ultimi giorni. Mi manca il mio convivente Danese oramai in Thailandia. Delle nostre vacanze in Oman ormai sapete anche più di quanto strettamente necessario "grazie" a Facebook perciò non mi dilungo.

So che Braccino vuole gossip e non apprezzerà ma vorrei condividere con voi una notizia calcistica esilarante.

Two international footballers, including the UAE’s star striker Faisal Khalil, have been arrested on suspicion of practising “black magic” and casting spells against other players. Khalil and Subait Khater were arrested in Dubai with two Omani “sorcerers” at the end of last month. Khalil, who plays for Al Ahli, and Khater, of Al Jazira, are believed to have paid the Omanis to make spells in order to maintain their places in the national team. Detectives in Dubai were investigating the Omanis when they discovered their alleged ties to footballers. “Khalil along with Subait Khater and two Omani spell casters, or magicians, have been arrested,” a spokesman for Dubai CID confirmed yesterday. According to The Sun, Khalil and Khater were practising an Omani form of magic, similar to African “JuJu”, that could include animal sacrifices, self-mutilation, the casting of spells, the use of lucky charms and odious concoctions. Police sources say Khalil, 25, and Khater, 28, instructed the Omani sorceress to cast spells against Ismail Matar, 25, who plays for Al Wahda, and Ismail al Hammadi, 20, who plays for Al Ahli. Dubai Sports Council said it did not believe the arrests were part of a wider problem of “black magic” in football. “This is a one-off incident and the practice isn’t prevalent in UAE football. It’s the players’ personal choice to use black magic and very much their own decision,” said the council’s spokesman. The council is yet to hear about formal charges. “All that we know is that they were arrested for practising witchcraft”. The attempted use of “black magic” to gain advantage in football has been reported as widespread in African nations. Footballers in sub-Saharan Africa have been known to using elephant teeth, monkey heads and the organs of other endangered species to caste spells or concoct potions hoping to gain advantage on the pitch. Early this year 13 people were reportedly killed when a riot ensued after a player attempted to use witchcraft on the opposition in the Democratic Republic of Congo. Nyuki were losing to local rivals Socozaki last month when Nyuki’s goalkeeper advanced up the pitch and tried to caste a spell that would turn the game in his side’s favour. In 1998, all 11 members of a football team were killed by a bolt of lightning which left the other team unhurt in the same country . The Kinshasa newspaper L’Avenir, which reported the incident, said that locals suspected a curse had been placed on the team by a witch-doctor.

Questo è il Faisal, uno dei calciatori arrestati per magia nera.

Saturday, October 11, 2008

BERLINO

La settimana e' finita e nulla e' stato scritto sulle vacanze omanite di Giulio. Le nostre rutilanti attivita' (cene, serate, gite in barca, fuoristrada ecc.) non ci hanno lasciato il tempo di partorire un post comune. Giulio comunque sta scrivendo quindi tenete d'occhio il suo blog.

Stasera parto per la Germania. Sono perplessa perche' ho realizzato recentemente che qua non ho nessun tipo di vestito invernale. Vaghero' per le gelide strade di Berlino con capi d'abbigliamento spaiati presi in prestito da un po' di gente e, Inshallah, mercoledi' sera saro' gia' di nuovo a Muscat.

Monday, October 6, 2008

VERONESI A MUSCAT

E' da un po' che non aggiorno il blog ma ho i miei buoni motivi: venerdi' sera e' arrivato in citta' Giulio Dan reduce da un rocambolesco viaggio in corriera Dubai-Muscat. Da allora ho avuto poco tempo per scrivere ma prometto che pubblichero' a breve un sunto dell'ultima settimana. Se invece me ne dimenticassi, sappiate fin d'ora che torno nella vecchia Europa per qualche giorno. Da domenica a mercoledi' saro' a Berlino. Chi viene a bere una birretta?

Monday, September 29, 2008

ACQUISTO EFFETTUATO!


Come ho pagato la macchina? Vedi foto. Seguiranno (forse) commenti sulla mattinata spesa alla motorizzazione omanita.

Sunday, September 28, 2008

INNO ALLA GIOIA

Grazie al cielo e' quasi fatta! E' ufficiale, hanno deciso oggi e senza aspettare l'avvistamento della falce di luna. Martedi' finisce Ramadhan e, attenzione, attenzione, ci sono ben 4 giorni di vacanza. Mercoledì, giovedì, venerdì e sabato. E non dimenticate che finalmente riaprono i bar! Per aggiungere giubilo al giubilo e rendere questa settimana perfetta, se nulla di orrendo accade nelle prossime 16 ore (ormai mi fido poco), domani mattina, dopo un delirante iter alla polizia e alla sede dell'assicurazione, entrero' in possesso della mia ignorantissima Hummer bianca giusto in tempo per la prima gita fuoriporta di Eid. Bella la vita nel Sultanato...

Saturday, September 27, 2008

- 3 A EID AL FITR...

E' partito il conto alla rovescia. Se tutto va bene martedi' prossimo venturo finisce il Ramadhan. Se invece ci vogliono far penare 24 ore in piu', finisce mercoledi'. Gli ultimi giorni sono durissimi ma gia' pregusto le vacanze di Eid. Probabilmente staremo tutti a casa da mercoledi' a domenica :-).
Date un occhiata al blog di Giulio, ho appena letto le sue cronache russe.

Thursday, September 25, 2008

BECCATI!

Lo ammetto fin d'ora: questa sconvolgente scoperta non è mia. Ieri sera è passato il mio vicino di casa di Roma a bere una birretta clandestina anti-Ramadhan. Ho trovato curioso che saltellasse qua e là per la cucina agitando una bottiglia di colluttorio al gusto agrumi mugugnando "Ha!Ha! li ho finalmente sbugiardati!". Quando mi ha spiegato la sua scoperta, però, ho iniziato a fibrillare anch'io.

Premessa: come ben sapete, i supermercati qui non vendono ALCUN TIPO DI ALCOOL. Nulla. Zero. Nessun alimento che contenga alcool. Niente Mon Chéri, niente Boeri, niente di niente.

Peccato che il colluttorio Listerine (comunissimo ed economico) abbia la gradazione alcoolica di una grappa Nardini! Per motivi eminentemente scientifici, ci siamo fatti uno shot e devo dire che, a parte il sapore medicinale, l'effetto ebbrezza è immediato! Allego prova inoppugnabile della sconvolgente rivelazione...per fortuna che tra una settimana finisce Ramadhan e la mia scorta di bottiglie regge altrimenti mi sarei ridotta a bere colluttorio-tonic :-)

Vi lascio perchè tra un'oretta mi devo recare all'IFTAR dello studio. Dicesi "Iftar" il colossale buffet del tramonto durante il quale gli imperterriti digiunatori diurni del Ramadhan danno il peggio di loro ingozzandosi in modo imbarazzante. Il tutto si apre con datteri e una specie di yoghurt semi-liquido e vagamente salato che si chiama laban (hmmm...goloso...garantisce una simpatica serata sulla tazza se solo lo assaggi). A seguire il super-buffet ovviamente analcolico. Dei gratia alle ore 21.00 mi reco ad un barbecue carbonaro a base di porco e vino. In pratica passerò le prossime 8 ore a mangiare ininterrottamente.

Monday, September 22, 2008

-9 E PROBLEMI STRADALI

Mi scuso per avervi ignorati per qualche giorno. Scusa Aldo ma io, di solito, produco per il blog di venerdì sera e, dato che a tarda ora eravamo ancora tutti in giro, mi sono un po' persa. Ad ogni modo, se tutto va bene, tra 9 giorni finisce Ramadhan, il mese più lungo di sempre. L'anno prossimo mi prendo le ferie e passo due settimane all'Oktoberfest!

Non ho novità di sorta ma mi compiaccio di essere ancora illesa viste le condizioni suicide del traffico. Personaggi disidratati e storditi dai digiuni diurni (e dalle atroci abbuffate notturne) sfrecciano come pallottole impazzite sulle strade di Muscat. Nelle ultime settimane solo tra i miei colleghi si sono contati ben 4 incidenti automobilistici. Nell'ordine -

1. avv. australiano finito fuori strada con una buffa vetturetta color bronzo comprata un paio di mesi prima per girare in città. La vetturetta non girerà più in città perchè ora è grande come il mio comodino. Interessante dettaglio: la municipality gli ha fatto pagare 50 euri per i danni arrecati alla strada.

2. avv. elvetico neopatentato in svizzera (hmmm...bella idea scorazzare per l'Oman in auto) cappottato a testa in giù dopo un non meglio precisato urto della ruota anteriore destra con un marciapiede...risultato: spenderà poco meno del prezzo della mia Hummer per ripagare all'autonoleggio una stupida Renault Mégane. Perchè? Semplice. Aveva bevuto 2 bianchi e l'ha confessato alla polizia accorsa ad estrarlo dal mezzo mentre penzolava a testa in giù appeso alla sua cintura di sicurezza. Ha firmato il relativo verbale (scritto tutto in arabo...non ho parole...) e in questo caso ovviamente l'assicurazione non paga. In sovrappiù la municipality gli ha bloccato per qualche giorno il passaporto impedendogli di lasciare il paese prima di pagare il segnale stradale danneggiato. Ebbene sì: qua si può fare!

Per inciso, chiunque faccia causa (intendo causa civile, mica niente di grave, basta un debituccio di 500 euri), può chiedere al tribunale una simpaticissima misura cautelare. Il passaporto del convenuto viene "bloccato" e questi non può più uscire dall'Oman fino al pagamento del debito o alla sentenza...pensate in Italia! Dato che i sistemi di notifica del provvedimento sono un po' casuali, ogni volta che arrivo in aeroporto per partire, un po' mi preoccupo.

3. avv. sudanese (quelli che parlano arabo e vanno in udienza dove io non capirei una cippa dato che il tutto si svolge in lingua locale...non che loro mi sembrino capire granchè di diritto ma almeno parlano la lingua). Cappottato anch'esso. Pare si sia rotto 3 dita di un piede. boh...

4. unico incidente "normale" (gli altri hanno fatto tutto da soli). Avv. scozzese coinvolto in posizione intermedia in un tamponamento a catena.

La morale di questa storia è che io cerco di circolare solo quando gli indigeni sono già al lavoro o sono corsi a casa sul far del tramonto e stanno iniziando a mangiare. Il tutto è terrorizzante. Per illustrare questo post vi allego un paio di foto del peggiore incidente avvenuto nel golfo da quando sono qua. Sulla Dubai-Abu Dhabi in un giorno di nebbia fittissima si sono scontrate, distrutte e incendiate 200 auto. Se ne parlava con Lorso recentemente. Con il dovuto rispetto per le vittime, io dico...vedi in lontananza 10, 20, 30, 100 macchine in fiamme. Perchè diamine non ti fermi???

Per chi volesse sapere cosa rischio, vi rimando al mio blog omanita preferito, Muscat Confidential, che ha appena dedicato un post alle statistiche sugli incidenti stradali nel Sultanato. Roba da pelle d'oca... http://muscatconfidential.blogspot.com/2008/09/rop-skews-road-fatality-statistics-what.html

Tuesday, September 16, 2008

SUPERGIULIO

Ho scoperto per caso che Giulio ha un blog in cui narrerà le sue mirabolanti avventure intorno al mondo.

giulioxd.blogspot.com.

E ANCHE QUESTO PRIMO MEZZO RAMADHAN...

Completate il titolo con la celeberrima citazione da Vacanze di Natale che tutti conosciamo. Mentirei se dicessi che va tutto bene e non mi pesa affatto il mese della penitenza ma almeno inizio a vederne la fine.

Come promesso, condivido con voi le migliori chiavi di ricerca di questo mese. Se cercate con Google le seguenti minchiate, arriverete al blog!

- Vado a vivere a Ios (???)
- Non riesco a telefonare dall'Oman in Oman (e come fai a saperlo dato che ti sei connesso da Roma?)
- Statura fisica Alberto di Monaco (non capisco...cosa significa? e chi cerca una cosa del genere?)
- Quanto costa una Hummer? (poco, molto poco. peccato che comprarla sia difficilissimo)
- Qaboos Bin Said indirizzo/come scrivere a Qaboos Bin Said/parlare con Sultano dell'Oman (e variazioni sul tema come comunicare col Sultano o scrivergli una lettera)
- Carlo F. (quello che vive a Dubai ed è maniaco della privacy) photographs (?)
- Zozzerie (non avete idea di quanta gente cerchi "zozzerie", ogni settimana almeno un paio di questi turpi figuri capitano nel blog)
- Cartongesso a Dubai
- Il più ricco tra il Sultano dell'Oman Bin Said e Berlusconi (grande domanda :-)

E ora il mio preferito..."CILUM MILO"...

Tant'è! Nella folle vita mondana settembrina, mi ritiro a vedere CSI Miami sulla TV tedesca e poi vado a letto. Per fortuna che domani inizia il weekend e, soprattutto, che ci sono un paio di cene e festine.

Saturday, September 13, 2008

CENSIMENTO ALCOLICO



E' finito al tramonto (18.25), il dodicesimo giorno di Ramadhan. Tempo di monitorare lo status delle mie scorte. Noto un preoccupante calo nel settore birrette e una quantità ponderata di vodka decisamente eccessiva. Se va avanti così, tra 10 giorni pasteggeremo ad Absolut...

Friday, September 12, 2008

IMBUCATI NEL BLOG

Torno or ora dall'oasi felice del Dive Center dove in spiaggia si può bere liberamente un po' d'acqua e persino fumare una sigaretta senza venire incriminati per oltraggio al Ramadhan. Avevo programmato una serie di attività serali da desperate housewife comprendenti -
1. Due lavatrici di roba ormai putrida (particolarmente urgenti le lenzuola che ho lavato mercoledì sera e poi, nell'evolversi confuso della serata, ho dimenticato bagnate in lavatrice, tra un po' parlano...)
2. Cottura del mio ragù mensile da poi congelarsi in cubetti monodose
3. Aggiornamento sui gossip del weekend (Ramadhan porta con sè un carico di zozzerie assurdo dovuto alla chiusura forzata dei locali notturni)
4. Spostamento mobili (vedi sotto)

Prima di intraprendere il poco entusiasmante programma di cui sopra ho dato un'occhiata al blog e, visti i commenti, ho deciso di rimandare per scrivere questo post dedicato all'anomimo amico che lavora in Glaxo.

Sono d'accordo con te, Google ha fatto di noi degli impiccioni, ma devi considerare che io ero peggio di una portinaia zitella ben prima dell'avvento di Internet :-) Innanzitutto grazie per i complimenti. La cosa singolare è che, mentre tu leggi il Blog, IO GUARDO FORUM! Tra l'altro mi sapete dire se è vero che sono deceduti sia Tina Lagostena Bassi che Pasquale? Ho sentito da qualche residente italiano che il cast di Forum è stato decimato.

Nessuno vuole che tu smetta di leggere il blog. L'unica nota di disappunto è per il commento non firmato:-) E' vero che il blog era nato come diario personale scritto per tenere i miei amici aggiornati sulla mia nuova e stranissima vita in Oman ma, ormai, ne ho perso il controllo.

A cadenza settimanale ricevo e-mail di personaggi sconosciuti che mi chiedono le cose più strane sul Sultanato.

Tra i miei preferiti (cito a caso)
- Rossella che, alla fine, ha deciso di trasferirsi da Londra a Muscat col marito e dovrebbe arrivare a breve (ti ricordo che mi devi un aperitivo per la consulenza :-)
- L'aspirante gelataio a cui un omanita ha proposto di aprire una gelateria artigianale a Muscat (come va il progetto? Vicino a casa mia sta aprendo la prima gelateria italiana della città...sei tu? Il posto, si mormora, dovrebbe chiamarsi "Bruno")
- Il tecnico informatico stufo delle tasse e dei quattro soldi che si guadagnano in Italia che mi chiede quando potrebbe prendere qua e si informa sui locali gay omaniti
- Il residente in Germania che, prima di venire in vacanza, si chiedeva se qui ci fosse una chiesa cattolica
- La rappresentante di un'associazione che sta organizzando un viaggio di gruppo e chiede aiuto (invano, temo...) per noleggiare dei 4x4 e una guida
- Un sacco di altra gente

Che dire?

Ultima nota sulla mia scalata alla high society locale. Ormai sorvolo sul fatto che anche ieri è apparsa una mia foto su "The Week" ma devo dirvi che sono riuscita finalmente a comprare del mobilio di "Marina", il negozio di arredamento più stiloso di Muscat (www.marinagulf.com). Una mia collega australiana cambia casa e vende i suoi prestigiosissimi mobili. Ho comprato la qualunque. Ieri abbiamo assunto 3 indiani per effettuare il trasloco e, a breve, inizierò a spostare il mobilio che, al momento, è ammucchiato a cazzo. Temo solo di aver esagerato con l'acquisto di piante varie e fiori finti. Sono entrata in casa poco fa e la mia sala sembra il palco del Festival di Sanremo...

Inserisco in calce un'immagine del panorama appannato che si gode a Dubai. Le cause? Polverone da cantiere e umidità da risaia.

Monday, September 8, 2008

FORMATTAZIONE

Chiedo venia per l'irritante formattazione del precedente post ma il sistema si è ribellato e la connessione Nawras (la nostra Vodafone) non aiuta...Ci rinuncio...Approfitto di questo post altrimenti inutile per porvi una domanda. Avrete notato che in fondo al blog c'è il logo di Statcounter. Questo utile servizio mi permette di vedere quanta gente legge il blog (ebbene sì, non ho proprio un cazzo da fare...) e, attenzione attenzione, mostra il network da dove si connettono i visitatori. IO VI VEDO! Città, azienda, università...nulla mi sfugge. Essendo curiosa come una scimmia, vorrei identificare l'ignoto/a che passa le giornate in Glaxo a leggere metodicamente il blog. Mi dite chi é???

Prossimamente vi fornirò un elenco delle migliori chiavi di ricerca che, digitate su Google, portano al mio blog. Ebbene sì, posso vedere anche questo. Solo per darvi un assaggio, tralasciate le ovvietà (il Sultano Qaboos ecc.) e cercate con google "pomidoro da insalata", "nano tatù" o "pellini facebook verona"...

MUSCAT VS DUBAI

Lo scorso fine settimana mi sono recata a Dubai in un disperato tentativo di fuga dal Ramadhan omanita. Seguirà un post sul differente approccio al mese del digiuno che hanno adottao gli Emirati. Nel frattempo un paio di considerazioni generali sui miei vicini di casa degli Emirati.

Partiamo dal fatto che gli UAE (acronimo inglese per Emirati Arabi Uniti) sono 7. Offro 100 Rial a chi riesce a nominarli tutti…anzi, a chi riesce a nominarne anche uno solo al di fuori di Dubai e Abu Dhabi senza consultare Wikipedia. Nessuna idea? Lo immaginavo…E’ un po’ come chiedere ragguagli sui cantoni svizzeri (che non sono 4 ma ben 26). Si tratta, come potete notare, di una federazione di 2 stati ricchissimi e famosi e 5 stati che non si caga nessuno (Ajman, Fujairah, Ras al-Khaimah, Sharjah e Umm al-Quwain).

Ma cosa ci sara’ mai in questi Emirati di cosi’ fico? Il petrolio, un paio di compagnie aeree (Emirates e Etihad ma non vi preoccupate se non avete mai sentito nominare la seconda, Consuelo e Busani sono gli unici passeggeri veronesi di Etihad di cui io sia a conoscenza), una pista da sci in mezzo al deserto, centinaia di centri commerciali, la “Palma”, il “Mondo” e tutte le altre cazzo di isole artificiali di forme strane che stanno costruendo (accaparrandosi tutto il cemento che c’e’ sul mercato della zona tanto che gli omaniti ormai lo devono comprare in Iran e vi lascio immaginare la qualita’…), la corsa di cavalli piu’ sgargiante del mondo dopo Ascot e un sacco di bar e ristoranti. E allora? Chi se ne frega! A Dubai c’e’ un traffico assurdo, smog, casino, cantieri ovunque e rumore, costa a stecca rispetto a Muscat e c’e’ una spiaggia sola (dove arrestano le coppiette)…ci stessero loro! Io qui ho una compagnia aerea patocchissima (Omanair) che mi ricorda tanto l’Alitalia e mi fa sentire a casa, milioni di spiagge stupende, montagne di 3.000 metri a un’ora e mezza da casa e deserto idem, un po’ di locali e ristoranti (sempre piu’ che a Verona :-), sufficienti centri commerciali (che comunque frequento poco), un traffico stradale tutto sommato accettabile e, se proprio voglio dedicarmi agli sport invernali, la pista di pattinaggio su ghiaccio. E poi diciamolo, qui c’e’ il Sultano, mica uno degli sceicchi/emiri o chissacosa…Gli unici motivi ragionevoli per recarsi ogni tanto a Dubai si riassumono così: fare serata in un posto dove, se entro in un bar, non conosco meta’ degli avventori, dedicarsi ad un po’ di shopping e, ovviamente, approfittare dell’ottima selezione di porco offerta dai locali supermercati. Vi ricorda nulla? Ebbene si’…a parte il porco, e’ proprio la gita del veronese medio a Milano a cui di solito seguono commenti di questo genere : “si’, e’ vero, offre molto ma io non ci vivrei, hmmm, il traffico e lo smog sono atroci e poi…dove parcheggi la macchina? E hai visto che cari che sono bar e ristoranti? Pero’ i negozi…tutta un’altra cosa rispetto a casa nostra…e i locali…e le fighe (i butei)…” E cosi’ via. A riprova di questo inquietante parallelo, fra tutti i residenti di Dubai con cui ho a vario titolo conversato finora, nessuno ha mai detto “Dubai è proprio una bella città”. La considerazione generale è “Ma sì, qui c’è tutto e poi ho un buon lavoro e guadagno bene”. Appena l’interlocutore emirato scopre dove vivo però arriva sempre la stessa risposta “Che bella città Muscat…(segue sospiro)”. Che dire? Ho attraversato mezzo mondo per abitare nella simil-Verona dei dintorni e ne sono proprio contenta!

Wednesday, September 3, 2008

FUGA DA RAMADHAN

Carissimi,

non mi soffermo a descrivervi per esteso i primi due traumatici giorni del mio primo Ramadhan. L'unico aspetto faceto delle vicenda e' che ho stupito tutta la mia cerchia di colleghi e amici indovinando quando sarebbe stato il primo giorno di Ramadhan cioe' il 2 settembre (ieri...sembra sia iniziato da 20 anni...). Grazie ad un lunario e ad una tabella riportante le date d'inizio del simpatico mese dell'astinenza nei vari paesi del Golfo nell'ultimo decennio, ho passato un interessante pomeriggio immersa nei calcoli e, alla fine, ho vaticinato. "Sara' il 2 settembre".

Sono seguiti commenti paternalistici da parte degli islamici presenti (no, guarda che e' destinato ad iniziare il primo settembre, tu non capisci, l'avvistamento della luna, le tradizioni islamiche e bla bla bla) ma..., come direbbe l'avv. Moretti, tant'e'...ieri mattina sono entrata in studio augurando a tutti "Ramadhan Kareem" (lieto Ramadhan) seguito a ruota da "telavevodettoio"!

Non pensiate che io abbia passato ore a studiare le fasi lunari in Arabia e tutto il resto perche' il caldo mi ha definitivamente mandato in pappa il cervello. Innanzitutto, ben sapete quanto apprezzi questo genere di attivita' oziose. In piu' sapete ancor meglio quanto io ADORI avere ragione ma c'e' dell'altro. Alla fine del Ramadhan, ci sono le vacanze di Eid al Fitr (distinte dalle vacanze di Eid Al Adab che quest'anno dovrebbero essere intorno al 10 dicembre). A seconda del giorno della settimana in cui finisce Ramadhan, si puo' calcolare piu' o meno quanto dureranno codeste vacanze (includendo il weekend da 3 a 5 giorni). Se considerate che in quei giorni sara' ospite in Medio Oriente nientepopodimenoche Giulio Dan, capirete l'importanza della cosa!

Ad ogni modo, esaurita dalle prime 36 ore dell' Holy Month, per tagliare un po' l'aria, domani scappo a Dubai. La fuga, in realta', non e' poi cosi' perfetta perche' lascio un paese islamico per recarmi nel paese islamico immediatamente confinante. La consolazione e' che le norme anti-vita al di la' della frontiera degli Emirati sembrano essere un po' meno restrittive.

A presto

Thursday, August 28, 2008

AHIME' CI SIAMO...ULTIMO WEEKEND PRIMA DI RAMADHAN

A Muscat si sono aperte le gabbie. Ieri sera più che in una capitale araba pareva di essere al carnevale di Rio. Stasera sarà peggio...programmi bellicosissimi si affastellano a decine: concertini, deejay, happy hours, gente che semplicemente afferma "stasera mi distruggo". Ebbene sì, è l'ultimo weekend prima dell'immane disastro. C'è tensione, c'è rassegnazione, c'è l'ultima corsa ai negozi di alcool per gli sprovveduti che non hanno seguito un serio progetto di accumulo-bottiglie (il mio Ramadhan project è iniziato a maggio, ci sono più bottiglie oggi nella mia cucina che in un bar di medie dimensioni).

Il motivo di tutta questa agitazione? Pare che il 1 settembre inizi Ramadhan. Il giorno effettivo ancora non è stato ufficialmente dichiarato (ma perchè poi...oggi è solo il 28 agosto...facciamo le cose con calma, vero?). I soliti tre tizi stanno aspettando che appaia in cielo la prima falce di luna per aprire ufficialmente il mese del digiuno e della penitenza.

Voi ora mi direte "e a te cosa cambia? mica sei musulmana". Vero, ma i padroni di casa del mio nuovo paese lo sono e le Ramadhan-regole mi investiranno violentemente. Vi dò in prima posizione nella classifica-sciagure la seguente norma:

PER 30 GIORNI NESSUN BAR, RISTORANTE O NEGOZIO VENDERA' ALCOLICI DI NESSUN TIPO, A NESSUNA ORA DEL GIORNO O DELLA NOTTE E IN NESSUN CASO.

Non voglio nemmeno immaginare come reagirebbe il Triveneto ad una cosa del genere (guerra civile?) ma, anche qui, gli stranieri non sono affatto contenti...

A seguire una serie di fastidi minori. Mi sarà interdetto per un mese mangiare, bere e fumare in pubblico dall'alba al tramonto. Notevole noia se pensate che ci sono ancora i soliti 40 ° e io, in teoria, in spiaggia, non potrei nemmeno portarmi una bottiglietta d'acqua. In realtà ci sono un paio di oasi felici (tipo il Dive Center con annessa spiaggia e baretto) dove pare ci si possa nutrire ed abbeverare ma il tutto è angosciante.

Pare che sia punibile anche chi fuma in macchina poichè, anche se, a stretto rigor di logica, nella tua macchina non sei in un luogo pubblico, da fuori ti possono vedere.

Nel quadro generale di "morigeratezza" della mesata di pentimento, sone vietate anche minigonne, canottiere e, in generale, vestiario troppo succinto... E allora copriamoci per benino che tanto non c'è per niente caldo...

Ora vi lascio perchè devo (per l'ennesima volta) andare alla concessionaria Hummer.

Friday, August 22, 2008

QUESTA E' LA PROVA DI QUANTO NARRATO NEL POST PRECEDENTE...E ALLORA CAMBIAMO CONCESSIONARIA!



Sorvolando sulla sintassi inglese un po' zoppicante, come potete vedere, probabilmente domani riaprono tutte le società del gruppo Bahwan...speriamo in bene :-) Nel frattempo, in pieno delirio generalizzato da spese inconsulte, ho accompagnato il mio vicino di casa di Roma a comprarsi un'auto e, da bravi italioti, abbiamo fatto un patetico servizio fotografico con la macchina prescelta di nascosto dal truce impiegato della concessionaria...Indiano, grosso, capello a caschetto coperto di gel e camicia hawaiana...Lo avrei visto bene nella scena criminal-becera dell'Italia anni '70 con un soprannome tipo "Er monnezza"! Mah...che posto strano è questo...

Thursday, August 21, 2008

HUMMER...RIUSCIRO' MAI A PROVARLA OFF ROAD?


Per l'ennesima volta ho preso appuntamento per provare il suddetto veicolo che, come sapete, prevedo di acquistare a breve. Stamattina alle 10 (praticamente all'alba se considerate che oggi per me è sabato...) ho chiamato il Sig. Faud, simpatico direttore della concessionaria, per confermare il mio "test drive" a mezzogiorno. In concessionaria non ha risposto nessuno quindi ho tentato di chiamarlo sul cellulare. Morale: poichè ieri è venuto a mancare Sheikh Bawhan, capostipite di una delle più influenti famiglie cittadine e proprietario, tra le altre cose, delle concessionarie Toyota, General Motors e Hummer, è tutto chiuso per lutto. Se ne riparla, forse, giovedì prossimo...

Sunday, August 17, 2008

OLIMPIADI, VARIE ED EVENTUALI

Cari amici italici,

nel mio nuovo paese dove Ferragosto (sorpresa, sorpresa!) non è festa, mi sto gustando con una certa Schadenfreude il contro-esodo dei vacanzieri al TG 2. Solite code millenarie e, a quanto ho capito, ha fatto pure brutto tempo...Voi, simpatici amici, siete ancora in ferie? Che fate? Io mi sto annoiando perchè non c'è mai nessuno su facebook...capisco che per voi è un periodo di festa ma cercate di farmi un po' di compagnia!

Apro una parentesi che non c'entra nulla con il blog ma l'ho appena rivisto a fine TG e devo sapere: a chi cazzo è venuto in mente di vendere a dispense settimanali il sottomarino Nautilus fai-da-te? Continuo a vedere la pubblicità e mi domando ogni volta chi possa essere così mentecatto da comprarselo...

A parte ciò, ditemi, ditemi: com'è il redivivo Mazzanti? Io credo proprio che il primo drink che riuscirò ad ordinare in loco sarà un brulè natalizio. La settimana prossima chiedo le ferie ma il progetto sarebbe di venire a VR dal 17 al 26 dicembre giusto per passare le sante feste in "famiglia".

Altra news a tema viaggi: a metà ottobre sarò a Berlino per qualche giorno. In quanto sedicente esperta di diritto del lavoro omanita, lo studio ha deciso di inviarmi ad un congresso mondiale di giuslavoristi. La parte migliore della storia è che perdo un'intera settimana di lavoro, sono spesata al 100% e soggiorno nell'opulento Hotel Adlon Kempinski in Unter den Linden (mica come il gruppotto di balordi che è stato a Berlino lo scorso Capodanno)!

Col solito atteggiamento dell'emigrante italiota, io, notoriamente disinteressata allo sport, sto seguendo avidamente le Olimpiadi. Oggi ho prolungato la mia pausa pranzo di un'ora e mezzo solo per vedere la finale per il bronzo di scherma mangiando sul divano un piatto di tagliatelle al ragù...chi l'avrebbe mai pensato! A tratti sono quasi patetica...

Nel frattempo la povera squadra omanita (che qua non si caga nessuno) non ha ancora vinto nemmeno una medaglia e non credo che la situazione sia destinata a cambiare. Pare che siano in 4 tra cui una signorina dal nome piuttosto infelice, tale Buthaina Yaqoubi, che ha gareggiato (invano) in varie specialità di atletica leggera. Ci si consola perchè gli sboroni degli Emirati che hanno le automobili tempestate di diamanti non sono riusciti a portarsi a Dubai nemmeno una medaglina di bronzo! Mal comune mezzo gaudio nel Golfo Persico dove, fino a ieri, non è piovuta alcuna medaglia (da allora non ho più controllato). Restano quindi a mani vuote anche Bahrain, Qatar, Arabia Saudita e Yemen.

Thursday, August 7, 2008

SKYPE

Serpeggia il panico fra gli stranieri di Muscat...si mormora che Skype sia stato messo al bando nel Sultanato. Da mesi, ogni tentativo di connettersi a www.skype.com si arenava sulla pagina della omantel che contraddistingue i siti sottoposti a censura.

Cito: The blocking of this site was not a unilateral decision taken by OMANTEL. An overwhelming number of requests from the subscribers made us rethink our strategy and conform to the popular demand to block pornographic and certain hacking sites that encourage hacking such as this one.OMANTEL is not unique in this industry to take such an action. Many ISPs in several different countries are taking steps to block such sites. For those small number of subscribers who may differ in their opinions with OMANTEL, we hope that they will find Internet interesting in many other areas (in grassetto i miei passaggi preferiti, l'ultimo è un capolavoro).

Al di là della peculiare vicenda, poco male per chi aveva già il programma installato nel computer...Ora però Skype sta iniziando a funzionare in modo intemittente e le interruzioni si stanno facendo sempre più lunghe e sempre più frequenti. I soliti bene informati sostengono che, in alcune zone, il servizio sia ormai definitivamente inaccessibile. Chissà quanto durerà ancora qui a Shatti Al Qurum...

La morale di questo post è che, se volete parlare con me, è opportuno che scarichiate e installiate Google Talk che, peraltro, funziona anche meglio di Skype (grande dritta del Pignolo). Mi trovate con il mio indirizzo Gmail.

Ciao

Wednesday, August 6, 2008

IL SULTANO A PALERMO II


Mentre Palermo impazzisce per la visita del Sultano e intervistano anche il cameriere del baretto del porto per avere un commento, le visite al blog sono cresciute in modo esponenziale. La curiosita' sembra tanta ma io, invece di intrattenervi con i soliti aneddoti su Sua Maesta', vorrei esaminare con voi una vicenda perlomeno curiosa che il Pignolo ha menzionato nel suo commento al precedente post. Cito da Repubblica:

A Palermo il sultano dell'Oman troverà ad attenderlo anche una richiesta insolita. Quella che gli arriva da Sonia Alfano - figlia di Beppe, giornalista ucciso dalle cosche - che presiede l'associazione dei familiari delle vittime di mafia: "Chiediamo a Sua Maestà Qaboos Bin Said di ospitare la sede operativa dell'Associazione nazionale dei familiari delle vittime della mafia in Oman", dice la Alfano. "La discriminazione e le umiliazioni alle quali lo Stato italiano ci sta sottoponendo- aggiunge - sono diventate intollerabili. Lo Stato italiano invece di tutelare le famiglie degli uomini e delle donne morti a causa della fedeltà al proprio paese, decide di tagliare 300 milioni di euro dal fondo di per le vittime di mafia per destinarli alle forze dell'ordine alle quali, a loro volta, sono stati sottratti un miliardo di euro. Sarebbe di grande utilità per i politici italiani prendere esempio da sua Maestà il sultano dell'Oman che tutti gli anni manifesta la propria vicinanza ed attenzione nei confronti del suo popolo ascoltando le richieste e i problemi delle popolazioni dei villaggi più isolati del proprio paese".

Con il dovuto rispetto per le vittime della mafia, come diamine gli e' venuta in mente un'idea del genere??? Cosa pensano di fare? Aprire un ufficio a Shatti al Qurum o altra zona fashion di Muscat e poi coordinare le loro attivita' in Italia per posta (che tanto funziona bene...)? Se sentite commenti dell'entourage Sultanesco su questa storia, fatemi sapere!

Su una nota piu' faceta, vedo con piacere che il Magnifico ha portato
anche in Sicilia il suo I-Pod gigante . Il suddetto "I-Pod gigante" e' la sua orchestra sinfonica personale che conta un'ottantina di elementi. Se la vedete al TG, fate attenzione ai costumi di scena delle donne...verde, rosso e oro... devo ancora decidere se sono stupendi o agghiaccianti. A quanto mi dice Repubblica "Alla città di Palermo lo staff del Sultano ha già promesso un concerto della banda nazionale dell'Oman e un paio di cene di gala alle quali però, come da tradizione, sua altezza non presenzierà."

Io questa storia delle cene non l'ho mai capita...magari la prossima volta che torno a Verona vi lascio 25 bottiglie di Prosecco pagate al Bugiardo pero' io non vengo :-)


Sunday, August 3, 2008

IL SULTANO A PALERMO

Apprendo or ora dal TG1 che il Sultano Qaboos è a Palermo...Ragguagliatevi sui suoi movimenti italiani!

Friday, August 1, 2008

DI NUOVO A MUSCAT

Ebbene sì, dopo un viaggio eterno (ho fatto due conti e, nello stesso tempo, sarei potuta benissimo arrivare in Tasmania, in Micronesia o al Polo Sud...) sono nuovamente nel Sultanato.

Grazie a tutti per le due settimane di "full immersion" nella vita veronese. Credo che domani andrò a fare un paio di analisi per monitorare le mie ormai debolissime funzionalità epatiche e, magari, dò pure un'occhiata al colesterolo che, grazie all'abuso costante di porco, dev'essere alle stelle!

Ovviamente fa un caldo assurdo e l'umidità, considerando la chioma da Jackson Five che sfoggio in questo momento, ha raggiunto livelli allarmanti.

Ciao

Saturday, July 12, 2008

ZOZZERIE IN SPIAGGIA A DUBAI...PERICOLOSISSIMO!

Notizia della settimana che devo condividere con voi (meglio, con quelli di voi a cui non l'ho ancora raccontato...pensate che il primo a parlarmi di questa vicenda e' stato il sempre informatissimo Tano da Barcellona). Premetto che non tradurro' l'articolo quindi, Anna, fai uno sforzo! Le parole inglesi per "sesso", "spiaggia" e "arresto" dovresti conoscerle :-)

Pronti per quello che e' stato il nostro argomento piu' dibattuto del fine settimana?

A British couple was arrested for a romantic romp on Dubai’s Jumeirah Beach. The two allegedly were caught having sex on the beach, an act very much against the law in this modern, but still traditional Muslim society.

The case is front page news in the Gulf, where reactions range from sympathy to “they should have known better” indifference. (la seconda...ma siete cretini?)

The woman, identified in the press as Michelle Palmer, 30, spoke to reporters about facing a possible 3-6 years in jail.

“They are going to make an example of us and we’re going to get a higher sentence,” Palmer told reporters. “We are in so much trouble. ... Until someone is in this situation, they could never know what it’s like. It's bad — it’s so, so bad. They are being pushed into a corner to make an example of us. I’m panicking. I can’t say anything else.”(hmmm...un po' tardi per il panico, mi sembra...)

Dubai invites tourists from around the world to take in its Persian Gulf shores and fast-expanding skyline. But there's a high price to not knowing the laws that keep Western visitors in line with conservative Middle Eastern values. During the month of Ramadan, for example, it is criminal to eat, drink or chew gum in public during daylight hours (Muslims fast until sunset).

Any sexual activity outside of marriage is technically illegal in Dubai, and public displays of affection are frowned upon.

Travel advice from the British Foreign Office states that there have been arrests of people kissing in public. (Ah...non ve l'ho mai detto ma mio cugino una volta e' morto!)

For the estimated 25,000 Americans living in the UAE and the many more who visit, the message is hands off your partner or you could be doing hard time.

E ora un paio di commenti...

Questo articolo arriva da un qualche giornale americano che presenta i due come una coppietta innamorata in vacanza nel Golfo. La verita' e' un po' diversa...
Entrambi i protagonisti sono residenti a Dubai dove vivono e lavorano. Qui scatta il mio secondo "Ma siete cretini o cosa?".

I due non sono una "romantica coppietta" ma due simpatici cazzoni inglesi che lavorano per la stessa societa' (anzi lavoravano, gia' licenziata in tronco lei, lui non so...) .
All'office party tenutosi poche ore prima del fattaccio, i due si sono tirati una mina micidiale di champagne e , a seguire, sono barcollati via lungo la spiaggia.
Da cosa nasce cosa e si sa com'e' finita...Quel che il tabloid sopraccitato non dice e' che la polizia li aveva gia' "fermati" una prima volta invitandoli a smettere e minacciandoli di arresto.
I simpatici cazzoni, invece di ringraziare e strisciare verso casa, si sono spostati cento metri piu' in la' e hanno ricominciato tranquillamente a copulare.

Tradunt che, al secondo intervento della giustizia, la signorina semi-nuda e obnubilata dall'alcool abbia opportunamente colto l'occasione per insultare il poliziotto, gli Emiri, gli Emirati e pure la religione musulmana (sempre un'ottima idea da queste parti...).

E' ovviamente seguito l'arresto. I capi di imputazioni sono un grande classico della serata da butei: ubriachezza in luogo pubblico, atti osceni, ingiurie e bestemmia. In sovrappiu' un reato che da noi non c'e': copulazione con persona diversa dal legittimo consorte.

Facendo il cumulo delle pene, se la caveranno con un paio d'anni di galera e la speranza che intervenga diplomaticamente la Gran Bretagna perche', non so a Dubai, ma qua in Oman la condizionale non c'e'...

Quanto sopra sia di monito a TUTTI i miei futuri visitatori...


CAPISCI DI VIVERE IN UN POSTO STRANO QUANDO...




Ad esempio quando uno squalo balena si spiaggia in centro citta'...Copio e incollo articolo dell'Oman Observer (notate la data del giornale...)


Saturday July 12, 2008 / Rajab 9, 1429 AH

Stranded whale shark dies at Al Athaiba

MUSCAT — Al Athaiba residents witnessed the unfortunate death of a beautiful whale shark last weekend. The shark had become entangled in fishing nets at about 8 am and despite the best efforts of the fishermen to release the creature as quickly as possible, it is believed the shark died before being washed into shallow waters close to the Azaiba Clothing Factory. At 3 pm the tail of the shark was clearly visible above the water about 7 metres from the water’s edge.
Locals enjoying an afternoon walk spotted the dead animal and informed the Coast Guard who immediately responded by sending an ROP vessel to investigate. As the body of the shark began to be washed ashore many onlookers gathered to admire the majestic beast as it rolled in the surf. At about 5 metres in length the fish was obviously still very young and only about one tenth of its adult size. Whale sharks can grow to 12m in length and weigh around 21 tonnes. In order to avoid the health risks of allowing the fish to rot on the beach, the ROP decided to tow the carcass out to sea.
Local resident John Kelly assisted the ROP by attaching a rope to the tail of the shark and with the help of his children Lewis and Mia, the shark was gently pushed back into the sea and towed away by an ROP speedboat. Whale sharks are extremely gentle creatures which feed on macro-algae, plankton, krill and small squid. Normally swimming close to the surface they can become entangled in fishing nets or be struck by boats. They are often spotted by sports divers as they cruise slowly along in the waters around the Oman coastline.

Anche questa volta mi sono persa il cetaceo arenato in citta' e il dinamico intervento della Royal Omani Police perche' coinvolta in un boat trip del venerdi'. Niente delfini in giro (pare che faccia troppo caldo...) ma e' stato avvistato all'ingresso di una grotta il simpatico serpente di mare. E, come sempre, via tutti a nuotare con le mani chiuse a pugno verso la barca! Ho scoperto che qui vivono circa 20 specie di serpente di mare tutte piu' o meno velenose. Aggiungendo squali a migliaia, meduse, balene, razze e non so che altro mi domando perche' continuo a fare il bagno in mare...

Tuesday, July 8, 2008

- 8 alla partenza (e riflessioni varie sulla mia vita)

Una settimana e un giorno e saro’ nuovamente tra voi.

Al di la’ del tono vagamente messianico del preambolo, mi fa piacere venire in Europa per un po’. La percezione dello spostamento Oman-Italia, mi rendo conto, e’ molto cambiata rispetto all’ultima volta che sono venuta a Verona. Un paio di settimane fa, in una conversazione casuale, ho pronunciato una frase che, pensandoci a posteriori, ha una portata dirompente. Si parlava dell’estate (che qua, contrariamente all’Italia, e’ una faccenda parecchio odiosa), del caldo, dell’umidita’, della carenza di porco decente in commercio, dello scarso assortimento di vini degni di questo nome, del traffico demenziale sulla Sultan Qaboos Highway e via discorrendo. Insomma, il dialogo-tipo degli stranieri a Muscat che qua stanno tutti da Dio e nemmeno ci pensano a tornare in Occidente, ma, specialmente nei mesi estivi, indulgono volentieri alla lamentela.

Ad un certo punto me ne sono uscita con la seguente osservazione : “Io almeno a luglio vado in Italia per un paio di settimane, sfuggo all’afa e mi ingozzo di porco e vino (ormai un leit motiv)”. Il mio interlocutore, a quel punto, mi ha chiesto “Quando torni?” e la mia risposta e’ stata “Saro’ a casa per il 2 agosto”. CASA…ma vi rendete conto? Io mi chiedo come sia successo in cosi’ poco tempo…

Ho riflettuto sulla cosa con calma e, in effetti, e’ vero…Ormai qui ho tutto quello che serve a chiamare un posto “casa”: ho un appartamento, mi muovo agilissima nel complesso sistema viario della capitale, conosco un sacco di gente (e ovviamente i baristi di parecchi locali), ho il permesso di residenza, la patente omanita, il conto in banca (con abbinate ben 4 carte di credito di cui due ORO…certo che ‘sta gente di fida…), la tessera-alcool, il deposito titoli per compra-vendere azioni alla simpatica Borsa di Muscat, l’abbonamento in palestra, l’abbonamento a varie riviste e periodici (Oman today e Business Today sono i miei preferiti).

In piu’ leggo i giornali locali mentre bevo il caffe’ al bar e riesco a seguire tutti gli avvenimenti con una certa cognizione di causa. Ho una conoscenza approfondita di tutti i supermercati e di tutto cio’ che vendono (ho gia’ selezionato le marche locali preferite per qualunque genere alimentare e non…compro solo acqua minerale Jabal Al Akhdar, succhi di frutta Masafi, detersivo Bahar, datteri Beteel e cosi’ via). Inizio a capire di cosa parlano i locali quanto origlio i loro vaneggiamenti in arabo. Chissa’…

Casa o non casa resta il fatto che sono felicissima di tornare per un po’ nel buon vecchio continente. Nemmeno il vostro strano weekend (sabato e domenica) mi spaventa perche’ io saro’ in fine settimana perpetuo per 15 giorni…magari mi manchera’ il muezzin che chiama i butei alla preghiera e scandisce le ore della mia giornata ma per un po’ posso accontentarmi delle campane di una chiesa.

Devo solo riuscire a sopravvivere al weekend di festeggiamenti per la mia partenza che si apre domani sera. Fatto cio' mi lancio nelle celebrazioni per il mio arrivo a Verona e, a seguire, per il mio compleanno, per la mia partenza dall'Italia e, a completare il tutto, per il mio ritorno in Oman...La vedo durissima...

A presto.

Tuesday, July 1, 2008

AGGIORNAMENTO POCO PREGNANTE

Bene, bene, bene...mi sono accorta su indicazione del sempre attento avv. Turco che ho trascurato il blog per circa due settimane. D'altronde il tempo vola e tra 15 giorni sarò a Verona dove potrò intrattenervi dal vivo sulle mie vicissitudini. Novità in ordine sparso:
- una serie clamorosa di scandali e pettegolezzi ha travolto il mio studio creando enorme confusione. Non mi sembra il caso di rendere pubblico il tutto ma vi proporrò un resoconto dettagliato alla prima occasione (che sta per aperitivo). Premetto fin d'ora che non sono stata minimamente coinvolta dalle vicende umane di questo gruppetto di disadattati però, per deformazione congenita (sindrome della portinaia?), credo si sapere più io di tutte queste vicende dei diretti interessati.
- mi sono iscritta in palestra. Muoversi all'aperto facendo quel che appare quotidiano a Verona (camminare, andare in bici) qui è impossibile dato che la temperatura è fissa intorno ai 50°. Stavo assumendo una consistenza molliccia e gelatinosa quindi ho deciso che era tempo di intervenire. Sono ora "member" dell'atroce palestra HORIZON. Credetemi, lì dentro ci sono i MOSTRI ! A partire dal simpatico Peter, un filippino cubico (tanto alto quanto largo) che funge da istruttore alla clientela, io che pensavo di aver visto il peggio del "mondo-palestra" a Verona mi sono dovuta ricredere. Culturisti indiani, omaniti obesi, prostitute filippine e uno sparuto gruppo di europei...La cosa più singolare è che gli spogliatoi sono in comune per uomini e donne. Mai visto nulla del genere...Alhamdulillah abito vicinissimo e vado a farmi la doccia a casa...
- il mio arabo migliora! sono finita su un taxi guidato da un omanita centenario che non aveva idea dell'itinerario e ovviamente non parlava inglese. Sono riuscita con successo a dare indicazioni fino a casa mia e a contrattare sul prezzo ingiustificabile che l'anziano voleva farci pagare.
- ho già menzionato il caldone ma una lamentela supplementare ci sta sempre bene. Ho anche sviluppato un test per capire quando si arriva a 50°. Se, entrando in macchina (hmmm...che goduria), toccare il fermaglio metallico della cintura di sicurezza causa un'ustione da segno rosso sulle dita ci siamo!
-la vera novità però è una sola: tra 15 giorni sono a Verona! Breve vacanza in Piazza Erbe per sfuggire alle temperature torride. Non ditemi nemmeno che da voi fa caldo perchè io ormai a 35° temo che dovrò girare in maglioncino a girocollo :-)

Detto ciò, aspetto proposte mondane per intrattenermi in terra italica. Per agevolare l'organizzazione vi dò un paio di parole chiave:
PORCO, VINO (solita accoppiata),
FORMAGGI (qua sono importati da Olanda e Danimarca, sono onerosissimi e fanno cagare), TEATRO ROMANO (finchè non completano la Opera House più grande del Medio Oriente che è in costruzione accanto a casa mia qua non c'è un teatro degno di questo nome),
SPRITZ APEROL (il Campari è arrivato ma l'Aperol no...),
MONTAGNA (che dire? a fare un weekend al mare non ci vengo di sicuro!),
VENEZIA (l'idea di palazzi antichi, un sacco d'acqua e camminare per ore sembra un sogno), GOSSIP VARIO (ovviamente),
PIZZA (altro grave problema da queste parti),
SPACCIO INTIMISSIMI (dovreste vedere che cazzo di mutande vendono qua...manca qualcosa di intermedio tra il braghettone beige da nonna e il perizoma da sexy shop)
SPACCIO MONDADORI (qua non vendono libri in italiano, neanche uno...)

A presto :-)

Wednesday, June 18, 2008

MALANNI DI STAGIONE...

Ho passato gli ultimi tre giorni a casa con la febbre quindi non ho avuto nulla di significativo da scrivere sul blog (tranne, forse, che anche questa settimana appaio sul settimanale "The Week" ritratta con un paio di amici alla festa del 2 giugno). Ho subito un'overdose del terribile duo facebook/skype e temo seriamente di aver perso un paio di diottrie a forza di leggere e scrivere cazzate perciò, dato che oggi sto meglio, riprendo una vita normale e mi estraneo dal web per un paio di giorni. A presto!

P.S. ho pubblicato sul suddetto facebook un paio di album di foto omanite. Ho notato che TUTTO l'interesse delle comari si è focalizzato su un mio amico ritratto in una delle foto ma, magari, gente più seria potrebbe essere interessata a vedere un po' di paesaggi e architetture :-)

Ultima domanda: qualcuno è familiare col funzionamento di questo tipo di blog? Mi spiegate perchè non riesco più a inserire foto? Grazie.

Friday, June 13, 2008

AUTOVELOX

Breve post per comunicarvi che sono finalmente riuscita a farmi multare per eccesso di velocità. Una signorina dal nome impronunciable mi ha chiamata ieri dall'ufficio della Budget Car Rental per comunicarmi la lieta novella. Un autovelox mi colse mentre percorrevo a velocità smodata (...) la Sultan Qaboos Highway all'altezza di Wizarat/Ghala. Dopo un momento di perplessità dovuto alle scarsissime performance della mia patocca auto a noleggio (come cazzo ha fatto quel catorcio? ), mi sono informata sulla sanzione. Adoro sempre di più questo paese: oltre a non esistere l'odioso meccanismo dei punti, la sanzione pecuniaria è di soli 16 euri...hehe!

Per anonimoveronese: non temere, un paccotto di heineken è sempre presente nella mia spesa alcolica. L'unico punto su cui dissento è il caldo secco. Qui sulla costa non è secco proprio per niente! Alcune sere uscendo a tarda ora dai locali c'è un'umidità quasi solida dell'ordine dell'80%. In congiunzione con le temperature catastrofiche si crea un microclima mortale che ti dà 25 metri di autonomia outdoor prima di ritrovarti con l'ascella pezzata fino al girovita e il rantolo asmatico :-)

Nel mio shopping non può ovviamente mancare il Campari, pilastro del mio (forse) più grande successo sociale da quando sono in Oman. Niente a che vedere col lavoro, ovviamente! Durante una cena a casa mia, ho proposto lo spritz campari ad un paio di amici inglesi e costoro, apprezzando moltissimo la cosa, lo hanno via via diffuso oltre. La circostanza mirabolante è che ora un sacco di gente lo beve e, non conoscendo il vero nome della bevanda, lo chiama "Alessandra"!

Detto ciò vi lascio che ho affittato un kayak al diving centre per raggiungere abusivamente la spiaggia dell'hotel a 6 stelle shangri-la che si trova nella baia adiacente. Se arrivi dal mare, il tuo abusivismo non si nota e puoi fruire dei meravigliosi servizi offerti dall'albergo. Il mio preferito? Sulla spiaggia c'è un servetto che gira con spray pulente e pezzette. Il suo lavoro è pulirti gli occhiali da sole!

Ciao ciao, esseri anfibi condannati alla pioggia. Io esco nella calura, vado a sorseggiare abusivamente un paio di drink sulla spiaggia 6 stelle e poi a vedere la partita con un paio di connazionali.

Sunday, June 8, 2008

BOLLYWOOD DJ...


Quasi dimenticavo di mostrarvi la locandina della serata piu' trash degli ultimi mesi...centinaia di indiani invasati che ancheggiavano muovendo la testa a destra e sinistra come nei peggiori film dal subcontinente! Sul megaschermo a fondo-sala immagini in loop dell'atroce sfilata di moda di "Splash Fashion", marchio nazional-popolare nei paesi del Golfo Persico che sembra produrre abbigliamento femminile rivolto esclusivamente a due categorie di acquirenti: giovani punkabbestia (merce abbastanza rara da queste parti) e prostitute filippine (merce MOLTO meno rara...). La musica, Indian-techno o come diavolo si chiama, ricorda molto la colonna sonora di una pubblicita' di automobili (forse peugeot) popolare in Italia qualche anno fa. Ricordo solo un elefante seduto sul cofano di una macchina e la musica di sottofondo con indiani danzanti. Il DJ poi non lo voglio nemmeno commentare. Con un'ora abbondante di ritardo sul programma, e' arrivato un nanetto cicciotto con un buffo cappello nero a tesa larga accompagnato da tre bodyguards e dai fotografi dei giornali locali...ed e' stato subito delirio...Nella seconda parte della serata,un po' piu' commerciale, gente impazzita cantava a squarciagola canzoni che, secondo me, sono il corrispondente indiano di "Maracaibo" e "Gianna, Gianna" con trenini e danze fino a tarda notte. Insomma, spassoso ma a piccole dosi! (dopo un paio d'ore ti viene l'esaurimento nervoso)