Wednesday, July 28, 2010

INTERMEZZO DUBAI

I vicini di casa emirati non mi sono mai stati granche' simpatici. In tre giorni la mia rassegna stampa mattutina mi ha regalato le seguenti novita' d'oltreconfine:

1. ENNESIMA STORIA ALLUCINANTE DI UN POVERACCIO
http://www.bbc.co.uk/news/business-10637116

2. IL BLACKBERRY E' UNA MINACCIA ALLA SICUREZZA NAZIONALE (gia' gia'...)
http://news.yahoo.com/s/ap/20100726/ap_on_re_mi_ea/ml_emirates_blackberry

3. AUTOMOBILISTA FERMATO IN STATO DI EBBREZZA CONDANNATO A 80 FRUSTATE
http://www.news24.com/World/News/80-lashes-for-drink-driving-20100727

Nel complesso, al solito, un posto da evitare accuratamente Voi, amici veronesi, andreste in vacanza in un posto dove la guida in stato d'ebbrezza e' punita a frustate???

Sunday, July 25, 2010

OMAN-GRECIA SOLA ANDATA

Sono di ritorno nel Sultanato. Grazie a tutti (in ritardo) per gli auguri giunti copiosi nella giornata di sabato. Non nego di essere ancora discretamente provata. Bella vacanza, però! Ma andiamo con ordine. Vince il premio "24 ore surreali" il catastrofico viaggio di andata.

Mi presento in aeroporto a Muscat alle 4 di mattina (!) e inizia il delirio. In un soprassalto di efficienza senza precedenti la polizia omanita mi ferma all'entrata della zona check-in e mi perquisisce il trolley. Ai raggi X hanno visto "qualcosa". "Cosa stai cercando di preciso?" chiedo all'agente che, imbarazzatissimo, mi sta ravanando nel bagaglio fra mutande e infradito. "ORO". "Come oro?" "Dahab, gold". "Ho capito ma cosa ti credi? Che porto via lingotti avvolti nel pareo?". Alla fine estrae vittorioso un paio di ballerine paillettate. Le gira, le rigira, le tasta, chiama i suoi amici, le ripassano nello scanner. Sono basita.

Ricomposto il bagaglio mi presento al check-in in un affollamento orrendo di colf/mignotte indonesiane dagli abbigliamenti sgargianti. Attesa infinita. Fastidio. Salgo in aereo e una vecchia centenaria in vena di conversazione mi arpiona un polso e mi chiede sottovoce con aria complice "Vai a Doha anche tu?". "Signora, direi di sì, oso quasi pensare che ci stiamo andando tutti...".

Arrivo pacificamente in Qatar e cerco il gate. Il volo è in orario. Arriva il momento dell'imbarco e il gate resta chiuso. Gli annunci continuano, la scritta LAST CALL lampeggia... chiedo spiegazioni e mi annunciano pacificamente che la coincidenza per Atene è stata cancellata.



L'aereo successivo è alle 2 del pomeriggio. Sono le 7 di mattina e l'aeroporto di Doha fa VERAMENTE cagare. Passo un po' di tempo ad insultare personale assortito dell'aeroporto. Minaccio di fare causa. Come tutta risposta mi forniscono un "breakfast voucher". Vado al bar e scopro che ho diritto a due samosas (fagotti di sfoglia fritti ripieni di indigesto curry di verdura) e un croissant vegetariano con lo stesso goloso ripieno dei samosa. Il tutto e' accompagnato da un caffe' di merda in bicchiere di polistirolo. Non c'è altro. Sono le 8:30 di mattina e la Qatar Airways continua ad abusare lo slogan "World's 5 star airline". Si seppellissero in un buco nel loro deserto inutile a morire di vergogna...



Fast forward su 6 ore noiosissime e gravide di conseguenze. Non avrei mai preso il volo per Santorini alle 14:30 nè tantomeno il successivo traghetto delle 16:20.

Per continuare in bellezza salgo bestemmiando sul volo pomeridiano per Atene che mi offre un equipaggio alla primissima esperienza così impedito che avrei servito più in fretta il pranzo se lo avessi fatto io. L'unica nota interessante nella tragedia in corso pare (e ribadisco pare ) l'avvenente vicino di posto in completo gessato assorto nella lettura del Financial Times. Pare finchè inizia a lamentarsi di tutto e tutti in modo compulsivo e vagamente inquietante e ad annunciare morte certa per tutti i passeggeri (chiaramente indicata da uno "strano rumore dei motori"). Decido che l'unica cosa sensata è mandare tutti affanculo e dormire. Mi sveglio in fase di atterraggio e mi compiaccio del fatto che non siamo morti. Mi precipito fuori dall'aereo, intrattengo un paio di infruttuose conversazioni col personale aeroportuale ateniese e, alla fine, mollo. Prenoto un 5* per la notte e mi avvio verso Atene centro.

Sveglia alle 6, colazione in camera e via perso il Pireo rischiando la vita in taxi. I famigerati traghetti disponibili sono 3. Uno alle 7:05, uno alle 7:15 e uno alle 7:30. Poi basta. Mi domando come abbiamo fatto i butei del Pireo a crearsi una giornata lavorativa di soli 25 minuti. E si lamentano della crisi...

La traversata viene ovviamente funestata da mare mosso e rapida distribuzione di sacchetti d'emergenza da parte del personale di bordo. Io non soffro il mal di mare ma ho capito perchè il traghetto veloce da Muscat a Khasab è stato ribattezzato "Vomitona" dopo il ben noto incidente di febbraio. Questi cosi non sono fatti per le onde!



Alla fine sono arrivata. Da lì in poi vacanza.

Segue...

Wednesday, July 14, 2010

SOSPENSIONE DEL SERVIZIO

Con l'organizzazione che mi contraddistingue mi appresto a partire per l'Ellade stanotte.

Ho i biglietti per vari voli che, in cerchi concentrici, dovrebbero avvicinarmi alla destinazione finale (e farmi rientrare nella classe dei frequent flyers "Burgundy" di Qatar Airways che ultimamente sto ignorando e mi ha retrocessa alla classe "Beige" da pezzente). Ho 70 euri in contanti. Ho un trolley da riempire con quattro stracci. Basta.

Saro' di ritorno.

Ad un certo punto.

Dipende da quanti giorni di vacanza verranno dichiarati per il Renaissance Day.

Saluti

Sunday, July 11, 2010

WEEKEND IN CAMPEGGIO

Per il post sul weekend appena trascorso, Chiara e' stata incaricata di prendere appunti e preparare una bozza. L'idea e' di creare un "post di gruppo" e pubblicarlo qui, da Chiara e da Rossella.

Ve lo comunico solo per creare ansia da prestazione a Chiara. Io aspetto...

Tuesday, July 6, 2010

SCOMMETTIAMO CHE...


prima o poi, vinta dalla curiosita', ordino una "Brain Salad"? Dopo lo spezzatino di cervello-cuore-polmoni pakistano, il prossimo esperimento gastronomico sara' l'insalatina di cervello...

Interessante anche la "Tong Salad". Secondo Wikipedia una Tong e' una societa' segreta cinese. O parliamo di un'ottima insalata di lingua (e di grosse difficolta' con la compitazione delle parole inglesi) o non voglio sapere cosa c'e' in quella ciotola!

Monday, July 5, 2010

FASHION



Oggi a pausa pranzo, al primo piano di Jahwarat Al Shatti, ho avuto una visione.

TULIP, un nome discutibile per un negozio di scarpe e sandali da uomo di raffinata bruttezza. Notate, prego, il cartellone pubblicitario e, a seguire, la prestigiosa vetrina. (Chi studia faticosamente l'arabo potra' anche leggere sul cartellone il nome "TULIB").

Non trascurate di ammirare i sandali di tigre a pianta quadrata e la scarpetta a punta in dalmata!

Sunday, July 4, 2010

LA SINDROME DI PETER PAN

E' quando ti svegli una mattina e pensi che luglio e' alle porte.

Che Ramadan si avvicina.

Che non tornerai in Italia fino a fine settembre.

Che ti devi fare un degno regalo di compleanno.

Che le 6 comode rate dell'appartamento che hai imprudentemente acquistato incombono e ti porteranno alla bancarotta.

Che il caldone finira' fra 4 mesi e, soprattutto, che ti manca l'isola dove hai passato tutte le tue vacanze estive da gggiovane.

Poi ci pensi per una decina di giorni, soppesi i pro e i contro, chiedi le ferie, aspetti che le approvino e, nel frattempo, hai gia' deciso.

Signore e signori, mercoledi prossimo me ne vado a Ios.

E non vedo l'ora!

L'itinerario appare complesso. Ricordo con affetto i viaggi assurdi della giovinezza. Treno fino a Ancona/Bari/Brindisi (a scelta), traghetto fino a Patrasso, bus per Atene e via di traghetto lentissimo fin sull'isola per un totale di 3 giorni di insolazioni, birrette e sporcizia. Non ho il tempo (ne' l'eta' ne' il fisico) per rifare una cosa del genere.

L'idea originaria era Muscat-Doha-Atene piu' traghetto veloce per Ios. Avevo dimenticato un elemento fondamentale del turismo in Grecia. Gli orari dei traghetti sono il segreto meglio custodito dell'Ellade. Tutti i traghetti dal Pireo che ho individuato dopo una ricerca in stile CIA partono contemporaneamente alle 7:30 di mattina. A me sembra perlomeno improbabile ma tant'e'...

Il Piano B inizia come il piano A ma la variante fondamentale e' che da Atene, invece del traghetto, prevede un volo interno per Santorini, la solita terrificante corsa in taxi aeroporto-porto e poi traghetto veloce per Ios... un viaggio eterno...Questa opzione si regge interamente su un commento allo status di FB di un mio amico olandese (diretto anch'egli sull'isola) in cui si menzionava un fantomatico traghetto da Santorini a Ios alle 16:20. Inshallah...

Qualcuno ne sa qualcosa?

Consu! Mi pare di capire che tu sia a Skiathos adesso. Mi dai un'occhiata alle tabelle dei traghetti veloci? Ho scritto ai butei che sono gia' a Ios ma oggi e' il 4 luglio e dubito che qualcuno si riprendera' dai festeggiamenti per rispondermi in tempo utile...Grazie!

Saturday, July 3, 2010

I PILIPPINI E ALTRE STORIE

Perche' prendere in giro sempre i soliti i......i? (Ross, lo sai che mi censuro solo per te :-)

Come ben sapete i filippini non distinguono la "F" e la "P". Ah, non lo sapevate? Se vivete in Italia non ve ne posso fare un torto ma qua abbondano ed e' difficile non notare questa simpatica caratteristica quando ti salutano dicendo "Hello, my priend"....

Giovedi sera al pub.

Io: "May I have a fork?"

Cameriera filippina: "A pork?"

Io: "Magari..."

Risate grasse al tavolo 100% occidentale.
Veniamo a cose piu' serie. Oggi e' il due luglio . Nei paesi del G8 avete lavorato piu' o meno dal primo gennaio a ieri per pagare le tasse. Da oggi e' tutto guadagno pero' nel 2010 vi tocca lavorare per altri 6 mesi (Ferragosto a parte).

Durante il weekend, invece, io ho fatto un paio di conti e, con mercoledi 7 luglio, dichiaro sostanzialmente finito il mio anno lavorativo a tempo pieno. Da qua a fine 2010 saranno vacanze!


Iniziamo con un simpatico weekend lungo per l’ascesa del Profeta Maometto al cielo. Finalmente una nuova occasione per vedere in azione il prestigioso ed efficientissimo "Moonsighting Committee", il gruppetto di centenari semi-ciechi e barbuti che tiene in ostaggio le nostre vacanze. Ne ho scritto molto in passato. Finche' questi non avvistano la luna nuova non viene dichiarata la festa. Per qualche motivo (forse eta' e diottrie hanno un ruolo nella vicenda), non ce la fanno MAI.


Gli odiosi sauditi si sono fatti il Moonsighting Committee alla Top Gun e quando viene il momento di sbattersi per avvistare la luna, li sparano in cielo su dei caccia militari. Si favoleggia di un principe saudita che parti' su un razzo-missile (dai circuiti di mille valvole ovviamente) per cercare di battere sul tempo tutti i concorrenti.


Noi invece teniamo gli anziani che chiaccherano nel cortile della moschea e quindi siamo sempre in ritardo di un giorno su qualunque festa comandata... Per maggiori info vi consiglio caldamente www.islamicmoon.com e le FAQ di www.moonsighting.com.


Ma non divaghiamo, si diceva del weekend lungo, poi tre o quattro giorni lavorativi e poi Inshallah me ne volo in Grecia dove attendero’ che il mio compleanno venga dichiarato festa nazionale per prolungare ulteriormente le mie vacanze. Ad essere onesta non e’ proprio il mio compleanno che si festeggia, e’ piu’ l’ascesa al trono del Sultano Qaboos che ricorre il 23 luglio ma preferisco non sottilizzare :-)


A seguire sforzo di sopportazione totalissimo per sopravvivere ad un mese di Ramadan e poi vacanze per pressoche' tutto settembre, un po' di lavoro a ottobre e via di nuovo con Eid, National Day, Capodanno Islamico, Natale e Capodanno nostro. Durissima la vita...


P.S. Oddio...Ramadan...manca pochissimo...