Thursday, February 13, 2014

Il blocco dello "scrittore"

Mentre Muscat combatte una battaglia persa in partenza per non soccombere alle piogge di questa mattina, io siedo sul divano in un'inguardabile combo sovrapposta tuta&pigiama. Seguono un paio di foto rubate da FB.
Salutiamo il distributore Shell al Carrefour di Qurum

L'aeroporto...
Tre quarti d'ora per tornare dall'ufficio e, di questi, 20 minuti bloccata sul MILF Bridge. A breve scattano plaid e tazza di camomilla. RAI 2 in sottofondo propone Squadra Speciale Cobra 11 e ho appena finito di mangiare un panino col salame e una caprese con vera mozzarella di bufala importata appositamente per finire nel mio frigo. Praticamente potrei essere in Italia. Invece sono in Oman e - dopo tempo immemorabile - ho aperto il blog per scrivere qualcosa. Il problema è che non so cosa. Sono mesi che latito, che penso "hehehehe, materiale goloso per un post" ma poi il post non lo scrivo. Che fare?

Nel frattempo ho raccolto articoli di giornale, foto di cose assurde/orride, persino screen shots del sito di escort filippine con le descrizioni delle prestazioni ma rimango pigra e indecisa. 

Potrei recensire la pizza che ho mangiato al nuovo ristorante O Sole Mio al Radisson con vero cuoco italiano (decisamente buoni sia il pomodoro che la mozzarella ma la pasta era deludentissima e l'equivalente di 15 euro per una Margherita, pure se c'abbiamo i petrolsoldi, mi disturba). 

Potrei disquisire a lungo sui processi per corruzione che stanno facendo cadere teste a ritmi da Rivoluzione Francese nella business community locale (se interessa, fate una ricerca su Reuters).

Potrei parlarvi della mia surreale odissea al catasto omanita.

Oppure potrei chiudere questo inutile sproloquio e concentrarmi su Squadra Speciale Cobra 11 che stanno esplodendo le macchine sull'autostrada. Sopravvivo al weekend e poi torno. Prometto.