Friday, July 12, 2013

Arrivederci! Qua si chiude per ferie

Signore, signori,

Ramadan è iniziato da due giorni e mezzo e mi preparo a lasciare il Sultanato stasera per una meritata vacanza in Europa. Le trasmissioni riprenderanno a fine luglio. Vi lascio con una selezione fotografica dei più recenti avvenimenti (e non-avvenimenti) locali. 

1. Ho rinnovato con successo il visto di residenza: altri due anni di soggiorno sono assicurati! Sono lieta di annunciare che, in base ai risultati dei test medici per il visto, godo di ottima salute. Il medico della mutua omanita non ha nemmeno ritenuto necessario scalpellarmi un pezzo di naso per il test della lebbra (ultima voce della sezione A). 

Non ho nemmeno TBC e biliarzosi! Evviva!
 2. Notizia tristissima: è affondata poco fuori dal porto di Muscat una nave cipriota carica di bitume. Le spiaggie e il mare intorno alla capitale sono coperti di schifo. Il giornale locale scrive un articolo ridicolo e, ovviamente, nessuno lo controlla prima della pubblicazione (notare le sezioni evidenziate in rosa).

With maximum damage???
 3. Le banche, sempre le banche... L'altro giorno lamentavo problemi nell'uso della Visa Electron per prenotare un volo online. La carta scade nel 2026 (sì, nel 2026, non è un errore di digitazione) e le date di scadenza nell'apposita sezione del modulo di prenotazione, per ovvi motivi, non ci arrivano. Un'amica mi guarda, ride ed estrae una carta "Excel". Lei prenota online meno di me, dato che dopo 3 anni il suo nome è ancora "WELCOME KIT" e la banca lo trova normale...

Scadenza in marzo 2022...
4. Era un po' che non guardavamo insieme un menu. Il nuovo ristorante generico accanto allo studio, propone un'interessante selezione di spaghetti. Parliamo dei "Fotoshene Ntasha". Il cameriere non ha saputo darmi i dettagli (devo imparare l'urdu!) e Google non ne sa nulla. Idee? (Alexandrian Liver anche noto come Kebda Eskandarany esiste e il Giallo Zafferano egiziano propone la ricetta).

Fotoshene Ntasha, prima o poi vi ordino.

Friday, July 5, 2013

Il Governo ci scrive

SMS del giorno: 
"Dear Consumer:
Choosing the right goods and services guarantees you a successful shopping trip.
The Public Authority for Consumer Protection"
Qualcuno me lo spiega? 

Panico Pre-Ramadan

- 4 all'inizio del Mese del Digiuno. Ce lo ricorda nella sua onnipresente newsletter il sempre premuroso General Manager di African & Eastern, il negozio di bevande alcoliche dal nome improbabile. 
Io ho già provveduto e non metterei piede in una rivenda alcolici nei prossimi 4 giorni nemmeno se mi pagassero (a meno che non mi pagassero tantissimo). Scene da guerra civile alla vigilia dei 30 giorni di chiusura dei bar e dei venditori di alcol in occasione del Ramadan. Anziani britannici in sahariana che battibeccano contendendosi le ultime bottiglie di Bombay Sapphire, indiani baffuti coi carrelli pieni di whisky "Director's Choice" (robaccia da 3 euri a bottiglia che, se non ti uccide, ti rende cieco), insegnanti expats schiacciate dal peso dei wine box da 3 litri di cui vanno ghiottissime. Non per me. Chiudo la campagna acquisti con vino in abbondanza, birra, sidro e circa 30 bottiglie di superalcolici assortiti che non berrò mai (e ho in gran parte ricevuto in eredità): peraltro qualcuno mi spiega cosa si suppone che io faccia con ben due bottiglie di Midori, il liquire verde al melone???

Nel frattempo cerco voli per l'Europa che, anche se casa mia pare un bar, io più di due settimane di mese del digiuno non ho intenzione di passarle qua. Spero di essere nel Vecchio Continente intorno al 13 luglio. Se vi state chiedendo perchè fuggo, vi riciclo il posterino informativo:

Felicissimo...
Comunque prima di partire vado a fare un po' di foto nei supermercati che, a confronto, il nostro Natale è una roba da anoressici frugali!