Thursday, August 28, 2008

AHIME' CI SIAMO...ULTIMO WEEKEND PRIMA DI RAMADHAN

A Muscat si sono aperte le gabbie. Ieri sera più che in una capitale araba pareva di essere al carnevale di Rio. Stasera sarà peggio...programmi bellicosissimi si affastellano a decine: concertini, deejay, happy hours, gente che semplicemente afferma "stasera mi distruggo". Ebbene sì, è l'ultimo weekend prima dell'immane disastro. C'è tensione, c'è rassegnazione, c'è l'ultima corsa ai negozi di alcool per gli sprovveduti che non hanno seguito un serio progetto di accumulo-bottiglie (il mio Ramadhan project è iniziato a maggio, ci sono più bottiglie oggi nella mia cucina che in un bar di medie dimensioni).

Il motivo di tutta questa agitazione? Pare che il 1 settembre inizi Ramadhan. Il giorno effettivo ancora non è stato ufficialmente dichiarato (ma perchè poi...oggi è solo il 28 agosto...facciamo le cose con calma, vero?). I soliti tre tizi stanno aspettando che appaia in cielo la prima falce di luna per aprire ufficialmente il mese del digiuno e della penitenza.

Voi ora mi direte "e a te cosa cambia? mica sei musulmana". Vero, ma i padroni di casa del mio nuovo paese lo sono e le Ramadhan-regole mi investiranno violentemente. Vi dò in prima posizione nella classifica-sciagure la seguente norma:

PER 30 GIORNI NESSUN BAR, RISTORANTE O NEGOZIO VENDERA' ALCOLICI DI NESSUN TIPO, A NESSUNA ORA DEL GIORNO O DELLA NOTTE E IN NESSUN CASO.

Non voglio nemmeno immaginare come reagirebbe il Triveneto ad una cosa del genere (guerra civile?) ma, anche qui, gli stranieri non sono affatto contenti...

A seguire una serie di fastidi minori. Mi sarà interdetto per un mese mangiare, bere e fumare in pubblico dall'alba al tramonto. Notevole noia se pensate che ci sono ancora i soliti 40 ° e io, in teoria, in spiaggia, non potrei nemmeno portarmi una bottiglietta d'acqua. In realtà ci sono un paio di oasi felici (tipo il Dive Center con annessa spiaggia e baretto) dove pare ci si possa nutrire ed abbeverare ma il tutto è angosciante.

Pare che sia punibile anche chi fuma in macchina poichè, anche se, a stretto rigor di logica, nella tua macchina non sei in un luogo pubblico, da fuori ti possono vedere.

Nel quadro generale di "morigeratezza" della mesata di pentimento, sone vietate anche minigonne, canottiere e, in generale, vestiario troppo succinto... E allora copriamoci per benino che tanto non c'è per niente caldo...

Ora vi lascio perchè devo (per l'ennesima volta) andare alla concessionaria Hummer.

Friday, August 22, 2008

QUESTA E' LA PROVA DI QUANTO NARRATO NEL POST PRECEDENTE...E ALLORA CAMBIAMO CONCESSIONARIA!



Sorvolando sulla sintassi inglese un po' zoppicante, come potete vedere, probabilmente domani riaprono tutte le società del gruppo Bahwan...speriamo in bene :-) Nel frattempo, in pieno delirio generalizzato da spese inconsulte, ho accompagnato il mio vicino di casa di Roma a comprarsi un'auto e, da bravi italioti, abbiamo fatto un patetico servizio fotografico con la macchina prescelta di nascosto dal truce impiegato della concessionaria...Indiano, grosso, capello a caschetto coperto di gel e camicia hawaiana...Lo avrei visto bene nella scena criminal-becera dell'Italia anni '70 con un soprannome tipo "Er monnezza"! Mah...che posto strano è questo...

Thursday, August 21, 2008

HUMMER...RIUSCIRO' MAI A PROVARLA OFF ROAD?


Per l'ennesima volta ho preso appuntamento per provare il suddetto veicolo che, come sapete, prevedo di acquistare a breve. Stamattina alle 10 (praticamente all'alba se considerate che oggi per me è sabato...) ho chiamato il Sig. Faud, simpatico direttore della concessionaria, per confermare il mio "test drive" a mezzogiorno. In concessionaria non ha risposto nessuno quindi ho tentato di chiamarlo sul cellulare. Morale: poichè ieri è venuto a mancare Sheikh Bawhan, capostipite di una delle più influenti famiglie cittadine e proprietario, tra le altre cose, delle concessionarie Toyota, General Motors e Hummer, è tutto chiuso per lutto. Se ne riparla, forse, giovedì prossimo...

Sunday, August 17, 2008

OLIMPIADI, VARIE ED EVENTUALI

Cari amici italici,

nel mio nuovo paese dove Ferragosto (sorpresa, sorpresa!) non è festa, mi sto gustando con una certa Schadenfreude il contro-esodo dei vacanzieri al TG 2. Solite code millenarie e, a quanto ho capito, ha fatto pure brutto tempo...Voi, simpatici amici, siete ancora in ferie? Che fate? Io mi sto annoiando perchè non c'è mai nessuno su facebook...capisco che per voi è un periodo di festa ma cercate di farmi un po' di compagnia!

Apro una parentesi che non c'entra nulla con il blog ma l'ho appena rivisto a fine TG e devo sapere: a chi cazzo è venuto in mente di vendere a dispense settimanali il sottomarino Nautilus fai-da-te? Continuo a vedere la pubblicità e mi domando ogni volta chi possa essere così mentecatto da comprarselo...

A parte ciò, ditemi, ditemi: com'è il redivivo Mazzanti? Io credo proprio che il primo drink che riuscirò ad ordinare in loco sarà un brulè natalizio. La settimana prossima chiedo le ferie ma il progetto sarebbe di venire a VR dal 17 al 26 dicembre giusto per passare le sante feste in "famiglia".

Altra news a tema viaggi: a metà ottobre sarò a Berlino per qualche giorno. In quanto sedicente esperta di diritto del lavoro omanita, lo studio ha deciso di inviarmi ad un congresso mondiale di giuslavoristi. La parte migliore della storia è che perdo un'intera settimana di lavoro, sono spesata al 100% e soggiorno nell'opulento Hotel Adlon Kempinski in Unter den Linden (mica come il gruppotto di balordi che è stato a Berlino lo scorso Capodanno)!

Col solito atteggiamento dell'emigrante italiota, io, notoriamente disinteressata allo sport, sto seguendo avidamente le Olimpiadi. Oggi ho prolungato la mia pausa pranzo di un'ora e mezzo solo per vedere la finale per il bronzo di scherma mangiando sul divano un piatto di tagliatelle al ragù...chi l'avrebbe mai pensato! A tratti sono quasi patetica...

Nel frattempo la povera squadra omanita (che qua non si caga nessuno) non ha ancora vinto nemmeno una medaglia e non credo che la situazione sia destinata a cambiare. Pare che siano in 4 tra cui una signorina dal nome piuttosto infelice, tale Buthaina Yaqoubi, che ha gareggiato (invano) in varie specialità di atletica leggera. Ci si consola perchè gli sboroni degli Emirati che hanno le automobili tempestate di diamanti non sono riusciti a portarsi a Dubai nemmeno una medaglina di bronzo! Mal comune mezzo gaudio nel Golfo Persico dove, fino a ieri, non è piovuta alcuna medaglia (da allora non ho più controllato). Restano quindi a mani vuote anche Bahrain, Qatar, Arabia Saudita e Yemen.

Thursday, August 7, 2008

SKYPE

Serpeggia il panico fra gli stranieri di Muscat...si mormora che Skype sia stato messo al bando nel Sultanato. Da mesi, ogni tentativo di connettersi a www.skype.com si arenava sulla pagina della omantel che contraddistingue i siti sottoposti a censura.

Cito: The blocking of this site was not a unilateral decision taken by OMANTEL. An overwhelming number of requests from the subscribers made us rethink our strategy and conform to the popular demand to block pornographic and certain hacking sites that encourage hacking such as this one.OMANTEL is not unique in this industry to take such an action. Many ISPs in several different countries are taking steps to block such sites. For those small number of subscribers who may differ in their opinions with OMANTEL, we hope that they will find Internet interesting in many other areas (in grassetto i miei passaggi preferiti, l'ultimo è un capolavoro).

Al di là della peculiare vicenda, poco male per chi aveva già il programma installato nel computer...Ora però Skype sta iniziando a funzionare in modo intemittente e le interruzioni si stanno facendo sempre più lunghe e sempre più frequenti. I soliti bene informati sostengono che, in alcune zone, il servizio sia ormai definitivamente inaccessibile. Chissà quanto durerà ancora qui a Shatti Al Qurum...

La morale di questo post è che, se volete parlare con me, è opportuno che scarichiate e installiate Google Talk che, peraltro, funziona anche meglio di Skype (grande dritta del Pignolo). Mi trovate con il mio indirizzo Gmail.

Ciao

Wednesday, August 6, 2008

IL SULTANO A PALERMO II


Mentre Palermo impazzisce per la visita del Sultano e intervistano anche il cameriere del baretto del porto per avere un commento, le visite al blog sono cresciute in modo esponenziale. La curiosita' sembra tanta ma io, invece di intrattenervi con i soliti aneddoti su Sua Maesta', vorrei esaminare con voi una vicenda perlomeno curiosa che il Pignolo ha menzionato nel suo commento al precedente post. Cito da Repubblica:

A Palermo il sultano dell'Oman troverà ad attenderlo anche una richiesta insolita. Quella che gli arriva da Sonia Alfano - figlia di Beppe, giornalista ucciso dalle cosche - che presiede l'associazione dei familiari delle vittime di mafia: "Chiediamo a Sua Maestà Qaboos Bin Said di ospitare la sede operativa dell'Associazione nazionale dei familiari delle vittime della mafia in Oman", dice la Alfano. "La discriminazione e le umiliazioni alle quali lo Stato italiano ci sta sottoponendo- aggiunge - sono diventate intollerabili. Lo Stato italiano invece di tutelare le famiglie degli uomini e delle donne morti a causa della fedeltà al proprio paese, decide di tagliare 300 milioni di euro dal fondo di per le vittime di mafia per destinarli alle forze dell'ordine alle quali, a loro volta, sono stati sottratti un miliardo di euro. Sarebbe di grande utilità per i politici italiani prendere esempio da sua Maestà il sultano dell'Oman che tutti gli anni manifesta la propria vicinanza ed attenzione nei confronti del suo popolo ascoltando le richieste e i problemi delle popolazioni dei villaggi più isolati del proprio paese".

Con il dovuto rispetto per le vittime della mafia, come diamine gli e' venuta in mente un'idea del genere??? Cosa pensano di fare? Aprire un ufficio a Shatti al Qurum o altra zona fashion di Muscat e poi coordinare le loro attivita' in Italia per posta (che tanto funziona bene...)? Se sentite commenti dell'entourage Sultanesco su questa storia, fatemi sapere!

Su una nota piu' faceta, vedo con piacere che il Magnifico ha portato
anche in Sicilia il suo I-Pod gigante . Il suddetto "I-Pod gigante" e' la sua orchestra sinfonica personale che conta un'ottantina di elementi. Se la vedete al TG, fate attenzione ai costumi di scena delle donne...verde, rosso e oro... devo ancora decidere se sono stupendi o agghiaccianti. A quanto mi dice Repubblica "Alla città di Palermo lo staff del Sultano ha già promesso un concerto della banda nazionale dell'Oman e un paio di cene di gala alle quali però, come da tradizione, sua altezza non presenzierà."

Io questa storia delle cene non l'ho mai capita...magari la prossima volta che torno a Verona vi lascio 25 bottiglie di Prosecco pagate al Bugiardo pero' io non vengo :-)


Sunday, August 3, 2008

IL SULTANO A PALERMO

Apprendo or ora dal TG1 che il Sultano Qaboos è a Palermo...Ragguagliatevi sui suoi movimenti italiani!

Friday, August 1, 2008

DI NUOVO A MUSCAT

Ebbene sì, dopo un viaggio eterno (ho fatto due conti e, nello stesso tempo, sarei potuta benissimo arrivare in Tasmania, in Micronesia o al Polo Sud...) sono nuovamente nel Sultanato.

Grazie a tutti per le due settimane di "full immersion" nella vita veronese. Credo che domani andrò a fare un paio di analisi per monitorare le mie ormai debolissime funzionalità epatiche e, magari, dò pure un'occhiata al colesterolo che, grazie all'abuso costante di porco, dev'essere alle stelle!

Ovviamente fa un caldo assurdo e l'umidità, considerando la chioma da Jackson Five che sfoggio in questo momento, ha raggiunto livelli allarmanti.

Ciao