Wednesday, September 11, 2013

Una piccola guerra in Medio Oriente, ovvero la Parabola della parabola.

Mentre gente di un certo livello attende il post sui contrabbandieri iraniani (che ho iniziato ma sto cercando di confezionare in modo da non attirarmi le ire delle autorita' del Sultanato), nelle ultime 24 ore va svolgendosi, nel silenzio dei media, una piccola, interessantissima riedizione del casino mediorientale.

I personaggi:
  • Padrona di Casa Occidentale
  • Inquilino Iraniano
  • Agente Immobiliare Saudita
  • Condominio US/Commonwealth
  • Casalinghe Isteriche
E' il 10 settembre 2013 e Padrona di Casa si sta facendo i fatti suoi in ufficio. "Pin", posta in arrivo su Gmail. 
Nuuuuuuuuuuuuuuuu, i fanatici dell'ordine mondiale condominiale!!!
La situazione e' seria. Inquilino Iraniano sapeva che il condominio non avrebbe tollerato un'antenna parabolica sulla facciata del palazzo. 
Inquilino Iraniano ha sfidato il sistema e il sistema - ratto come un furetto - minaccia pesantissime ritorsioni. "Se entro 7 giorni non ristorerai l'armonia estetica della nostra ordinatissima comunita', glielo diciamo alla Muscat Municipality (che poi fara' qualcosa, anche se nessuno sa bene cosa)".
Padrona di casa occidentale subodora una lunga guerra di trincea e tenta la contromossa chiamando in causa Agente Immobiliare Saudita, un simpatico beone che ha adottato da anni la classica uniforme Tecnocasa: capello ingellato, cravatta di colori improbabili dal nodo gigantesco, pantaloni troppo stretti e scarpe a punta. 
Agente Immobiliare Saudita e' in ottimi rapporti con Padrona di Casa - che finanzia una discreta quota parte dei Mohitos di cui va ghiotto - ma e' anche legato a filo doppio al Condominio, il suo piu' potente alleato.

Pausa suspence e pregiatissima mappa della zona di guerra:

Nemmeno Paint so usare decentemente...
Agente Immobiliare Saudita sorseggia un cocktail cercando di decidere da che parte stare. Dopo lungo cogitare, incapace di schierarsi apertamente, opta per una manovra diversiva e coinvolge  Collega Filippina uscendo ufficialmente di scena ma continuando a manovrare le sue pedine nell'ombra.

Condominio inizia a pentirsi. Ha stabilito un ultimatum e ha promesso una punizione esemplare ma sa che rivolgersi alla Muscat Municipality e' un esercizio burocratico che mettera' a dura prova le sue truppe. La diplomazia e' al lavoro, e' una corsa contro il tempo e non e' una corsa molto ordinata dato che i negoziati si stanno svolgendo in forma scritta in un inglese prossimo all'incomprensibilita'. 
Padrona di Casa scrive a condominio promettendo un generico intervento risolutivo. Condominio, sollevato, risponde in termini amichevoli. Filippina contatta Iraniano. Iraniano contatta Condominio rinfacciando screzi passati ma proponendo una pace che salvi l'onore di entrambi i contendenti.
L'offerta e' sul tavolo: Inquilino Iraniano chiede accesso al tetto condominiale per piazzare la sua parabola nel rispetto dell'ordine e del decoro. La palla passa a Condominio. 
Padrona di casa, dopo la fascinazione iniziale per l'allegoria della politica internazionale di cui si e' ritrovata protagonista, si e' gia' rotta i maroni. 

Secondo voi come va a finire?

2 comments:

Anonymous said...

E allora? Come va a finire? Non ci puoi lasciare così in sospeso, non tutti noi siamo tanto esperti di usi e costumi locali...
Mila

AZ said...

Come va a finire non lo so ma sono alla fase "Consegna la parabola e noi non attacchiamo". La diplomazia e' al lavoro :)