Tuesday, April 12, 2011

PRATICANTE A. OVVERO CASANOVA IN DISHADASHA

E' molto triste che il pubblico del blog si interessi piu' ai fatti di un praticante sconosciuto che ai miei ma tant'e', a gran richiesta un aggiornamento in due episodi sul vostro personaggio preferito.

La premessa e' sempre la stessa: "Praticante A. entra trafelato nel mio ufficio e pronuncia la fatidica frase - AZ, ti devo parlare! - Da li' parte la farsa.

Prima Puntata

A. "Tu che ne capisci di usi e costumi occidentali, mi dici una cosa?"

Io "Sentiamo un po'"

A. "Vorrei invitare a pranzo la Stagista Occidentale (nota: una giovine avvocata in visita allo studio per qualche mese). E' inappropriato secondo te?"

Io "Beh, dipende dalle tue intenzioni, A. Hai cattive intenzioni?"

A. "Ma no, ma no, in realta' volevo chiederti se ci puoi accompagnare tu a pranzo cosi non siamo da soli"

Io "INTENDI TIPO UNO CHAPERON? UNA VECCHIA ZIA OTTOCENTESCA CHE SONNECCHIA MENTRE VOI LIMONATE? Guarda, ne sarei felice ma a pausa pranzo devo andare in banca. Perche' non chiedi a Collega Americano? Secondo me gli fa piacere (lo so, sono una stronza)"

Due minuti dopo mi chiama Collega Americano per insultarmi.

Risultato finale: costringiamo A. a portare a pranzo, oltre all'unica persona che gli interessava, anche Collega Americano, Collega Inglese e, ovviamente, me che per miracolo ho finito le mie attivita' bancarie in 20 minuti. A. paga per tutti (e ovviamente non combina nulla) ma non demorde.

Seconda Puntata

"AZ, oggi voglio uscire da lavoro un'ora prima."

"Hmmm, cosa devi fare?"

"Non te lo voglio dire."

(Pausa di riflessione: immaginate la stessa scena tra un praticante italiano/servo della gleba e il suo dominus)

"No, no, no, A., se non mi dici dove vai, con chi e a fare cosa io non ti lascio uscire"

"E io allora me ne vado senza permesso"

"Provaci e, 10 minuti dopo che sei uscito, io comincio a correre per l'ufficio urlando e agitando in aria dei documenti e dico a tutti i Seniors che sei sparito senza fare una traduzione urgentissima che avevi giurato di completare entro oggi."

"Ma tu non mi hai dato nessuna traduzione da fare oggi."

"Questo e' irrilevante, sventolero' una delibera assembleare a caso da uno dei miei fascicoli, ne ho centinaia."

"TU SEI CATTIVA"

"Lo so, allora, dove te ne vai di bello?"

"Hmmmm, ehhh, sai... vado al cinema "

"Parla piu' forte che non ti sento. Hai detto che VAI AL CINEMA?"

"Si, il film inizia alle 17:15."

"Ti ho detto di parlare piu' forte. Insomma tu vuoi uscire da lavoro in anticipo per andare al cinema? E con chi, poi?"

"Con una ragazza."

"Che ragazza?"

"Una ragazza omanita, non la conosci, posso? Posso? Posso?"

"Va bene, vai pure, ed esci alle 4:45, non alle 5 perche' altrimenti arrivi tardi e non fai in tempo a comprarti i popcorn. Divertiti e cerca di comportarti bene".

Il commento migliore di Praticante A. sulla vicenda e' stato:

"MA VOI ITALIANI SIETE TUTTI COSI'? MI FA PAURA"

5 comments:

braccino said...

io da vero capoufficio italiano invece faccio così: domanda del mio collaboratore "domani dalle 11 alle 11.30 dovrei andare..." IO:"vai vai non mi interessa basta che torni per le 11.30...se ritardi mandami un SMS...."
bello lavorare con me o no??

Vic Mohamad said...

Io preferisco i fatti che hai sempre raccontato e non quelli del praticante oNanita. Vai avanti così. Ciao

AZ said...

Braccino, se faccio una cosa del genere, il praticante mi sta via per 3 settimane.

Vic Mohamad...gran nome!

Anonymous said...

Che film è andato a vedere praticante A.?

S.T.

AZ said...

S.T., Praticante A., interrogato in materia la mattina dopo, e' andato a vedere "Paul", la storia di un alieno in fuga dall'area 51 in autostop che viene raccattato da una coppia gay di passaggio.