Il servizio clienti e' uno dei problemi fondamentali del Sultanato. In sintesi, di norma, il servizio clienti fa cagare. Banche, compagnie telefoniche, agenzie viaggi, concessionarie automobilistiche, agenzie immobiliari, ogni expat che si rispetti ha la sua storia allucinante da raccontare.
Io ho combattuto e tuttora combatto. Ho smesso da tempo di lamentarmi inutilmente col cassiere e con l'impiegato per passare al "Metodo dello Scozzese Cinico".
La tua Ceasar Salad contiene acciughe senza che questo sia chiaramente indicato nel menu e le acciughe ti fanno schifo? Chiama il manager del ristorante e inscena una filippica di 20 minuti che ti fara' portare una pietanza-omaggio a tua scelta (seleziona poi il piatto piu' costoso dell'interno menu per spregio).
Non funziona Internet? Salta il customer centre che tanto e' inutile, prendi carta e penna e manda un fax all'Amministratore Delegato della compagnia telefonica.
Devi comprare un gadget per il collega appassionato della Jaguar? Chiama il General Manager della concessionaria e fissa un appuntamento perche' lui, di persona, ti mostri tazze, gemelli e set per scrivania da anziano gentiluomo di campagna inglese (e ti offra pure un caffe').
E' come se, in Italia, ti si fermasse in tangenziale la Punto e tu chiamassi Marchionne al cellulare affinche' intervenga personalmente nella risoluzione del problema. E' come se Unicredit non ti mandasse per tempo la carta di credito nuova e tu mandassi una mail di lamentela a Ghizzoni. In Italia non sembra praticabile ma qua funziona.
Oggi parliamo di Collega Americano, D.B., (che e' ormai ex collega ma non importa) e della sua annosa disputa col Sindbad Club, il programma frequent flyer di Omanair.
Premessa: D.B. non e' persona frugale e ama viaggiare con un certo stile. Per le vacanze di Eid a inizio settembre, si e' recato a Kuala Lumpur. Business Class con Omanair. Tornato a Muscat, ha verificato il saldo-miglia e le millemila miglia guadagnate col volo in business per la Malaysia non c'erano.
Veniamo al problema.
1. C.A. e' dottore in giurisprudenza (chi non lo e', d'altronde?) e sulla sua tessera Frequent Flyer si chiama Dott. D.B.
2. Quando ha comprato il suo costoso biglietto ha mostrato all'addetto la tessera.
3. L'addetto ha stampato il biglietto a nome di Mr. D.B. (e non Dott. D.B.)
Voi direte: embe'? E invece no, cari signori. Questo e' un problema pressoche' insolubile. Secondo le eccelse menti del Sindbad Club, il nome sul biglietto e' diverso dal nome sulla tessera quindi D.B. non ha diritto all'accredito delle miglia poiche' il Sig. D.B. e il Dott. D.B. sono ovviamente due persone diverse! Copio in calce la mail di risposta di D.B.
I am afraid I do not understand your e-mail at all, and if it is your desire that I stop flying with Oman Air, you are doing a very good job of annoying me.
My family name (last name) is B.
My first name (given name) is D.
I am a doctor of law. That is why the title Dr. appears sometimes.
I am also a man. That is why the title Mr. appears sometimes.
I am NOT going to send you a copy of my passport because of an error that was made by YOUR staff when the booking was made. That is their problem; not mine.
I demand that this matter be rectified immediately, or I will bring it to the attention of Muscat Daily as well as all the blogs in Oman. I paid a GREAT DEAL of money to fly on your airline, and I am not going to accept service of this low level.
Thank you,
D.B.
Se D.B. vuole la sua storia su un blog, non posso certo esimermi dall'accontentarlo!
D. questo post e' il tuo primo regalo per oggi, il giorno che segna il terzo anno dal tuo arrivo nel Sultanato. Felice anniversario!
Al secondo regalo sto ancora lavorando e sara' il recapito del Mega Presidente Generale del Sindbad Club :)
Io ho combattuto e tuttora combatto. Ho smesso da tempo di lamentarmi inutilmente col cassiere e con l'impiegato per passare al "Metodo dello Scozzese Cinico".
La tua Ceasar Salad contiene acciughe senza che questo sia chiaramente indicato nel menu e le acciughe ti fanno schifo? Chiama il manager del ristorante e inscena una filippica di 20 minuti che ti fara' portare una pietanza-omaggio a tua scelta (seleziona poi il piatto piu' costoso dell'interno menu per spregio).
Non funziona Internet? Salta il customer centre che tanto e' inutile, prendi carta e penna e manda un fax all'Amministratore Delegato della compagnia telefonica.
Devi comprare un gadget per il collega appassionato della Jaguar? Chiama il General Manager della concessionaria e fissa un appuntamento perche' lui, di persona, ti mostri tazze, gemelli e set per scrivania da anziano gentiluomo di campagna inglese (e ti offra pure un caffe').
E' come se, in Italia, ti si fermasse in tangenziale la Punto e tu chiamassi Marchionne al cellulare affinche' intervenga personalmente nella risoluzione del problema. E' come se Unicredit non ti mandasse per tempo la carta di credito nuova e tu mandassi una mail di lamentela a Ghizzoni. In Italia non sembra praticabile ma qua funziona.
Oggi parliamo di Collega Americano, D.B., (che e' ormai ex collega ma non importa) e della sua annosa disputa col Sindbad Club, il programma frequent flyer di Omanair.
Premessa: D.B. non e' persona frugale e ama viaggiare con un certo stile. Per le vacanze di Eid a inizio settembre, si e' recato a Kuala Lumpur. Business Class con Omanair. Tornato a Muscat, ha verificato il saldo-miglia e le millemila miglia guadagnate col volo in business per la Malaysia non c'erano.
Veniamo al problema.
1. C.A. e' dottore in giurisprudenza (chi non lo e', d'altronde?) e sulla sua tessera Frequent Flyer si chiama Dott. D.B.
2. Quando ha comprato il suo costoso biglietto ha mostrato all'addetto la tessera.
3. L'addetto ha stampato il biglietto a nome di Mr. D.B. (e non Dott. D.B.)
Voi direte: embe'? E invece no, cari signori. Questo e' un problema pressoche' insolubile. Secondo le eccelse menti del Sindbad Club, il nome sul biglietto e' diverso dal nome sulla tessera quindi D.B. non ha diritto all'accredito delle miglia poiche' il Sig. D.B. e il Dott. D.B. sono ovviamente due persone diverse! Copio in calce la mail di risposta di D.B.
I am afraid I do not understand your e-mail at all, and if it is your desire that I stop flying with Oman Air, you are doing a very good job of annoying me.
My family name (last name) is B.
My first name (given name) is D.
I am a doctor of law. That is why the title Dr. appears sometimes.
I am also a man. That is why the title Mr. appears sometimes.
I am NOT going to send you a copy of my passport because of an error that was made by YOUR staff when the booking was made. That is their problem; not mine.
I demand that this matter be rectified immediately, or I will bring it to the attention of Muscat Daily as well as all the blogs in Oman. I paid a GREAT DEAL of money to fly on your airline, and I am not going to accept service of this low level.
Thank you,
D.B.
Se D.B. vuole la sua storia su un blog, non posso certo esimermi dall'accontentarlo!
D. questo post e' il tuo primo regalo per oggi, il giorno che segna il terzo anno dal tuo arrivo nel Sultanato. Felice anniversario!
Al secondo regalo sto ancora lavorando e sara' il recapito del Mega Presidente Generale del Sindbad Club :)
2 comments:
A beautifully worded letter Dr B!
I might file it for possible future re-use, since I've had the same problem before myself.
Please do keep us posted on the outcome and also, you MUST publish any apology letter that comes your way. This could also come in handy.
Mwaffak sidiqi.
(and shukran Ms/Miss/Dr/?? Ale for posting) ;)
come simpatizzo per il nostro Dr./Mr. B!
Non sembra esserci antidoto al virus della stupidita' che prolifera in questa parte del mondo... ahime' e' veramente una forma acuta e incurabile.
Ros.
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