Il Pignolo è spuntato poco fa in chat. Allarmatissimo scriveva "Ale, Ale, sta succedendo". "Cosa?". "Dubai". Ringraziatemi per avervi sconsigliato già da tempo di investire presso i nostri spocchiosi (a breve ex-spocchiosi?) vicini di casa. Dubai World, la società di investimento controllata dal governo, ha accumulato un simpatico debito di 59 MILIARDI di dollari. Poveri emirati: mercoledì era la loro festa nazionale e domani è Eid. Che brutte feste che stanno passando...Per un po' di sana polemica in materia (e quattro risate sul codice penale degli Emirati), leggete qui.
Io, che non ho azioni di Dubai World, oggi non ho fatto molto. Dormito, mangiato e progredito nelle lettura di "Mondo senza Fine", il ponderoso seguito dei "Pilastri della Terra". 1366 pagine di intrighi medioevali. Praticamente una droga.
Ho sospeso solo per uscire a comprarmi dei regali per Eid. So benissimo che è una festa islamica ma ogni occasione è buona per comprare qualcosa. Un paio di scarpe, tre libri e, dulcis in fundo, un IPod. Tutti hanno l'IPod o l'IPhone o entrambi. Io no. Cominciavo a sentirmi un po' tagliata fuori. Ora sto sincronizzando da ore questo coso che mi sta già antipatico. Sembra non andare d'accordo col computer. Tutto è molto lento. Vi farò sapere ma la nostra relazione non sta iniziando troppo bene.
La cosa migliore della faccenda-IPod è il commesso che me l'ha venduto. Un cafone indiano con un casco di capelli imbrillantinati e una maglietta scollatissima con scritto "I SEEM TO HAVE LOST MY PHONE NUMBER. MAY I HAVE YOURS?". Per tutto il tempo che ho passato nel negozio ha continuato ad ammiccare guardandosi la maglietta.
Ho pagato con Mastercard:
un IPod: 95 Rial,
il coso con cui puoi ascoltare l'IPod sull'autoradio: 15 Rial,
un bifolco di Calcutta che cerca di estorcerti il numero di telefono non ha prezzo!
Ultima serata casalinga. Domani al tramonto riaprono i bar :-)
Io, che non ho azioni di Dubai World, oggi non ho fatto molto. Dormito, mangiato e progredito nelle lettura di "Mondo senza Fine", il ponderoso seguito dei "Pilastri della Terra". 1366 pagine di intrighi medioevali. Praticamente una droga.
Ho sospeso solo per uscire a comprarmi dei regali per Eid. So benissimo che è una festa islamica ma ogni occasione è buona per comprare qualcosa. Un paio di scarpe, tre libri e, dulcis in fundo, un IPod. Tutti hanno l'IPod o l'IPhone o entrambi. Io no. Cominciavo a sentirmi un po' tagliata fuori. Ora sto sincronizzando da ore questo coso che mi sta già antipatico. Sembra non andare d'accordo col computer. Tutto è molto lento. Vi farò sapere ma la nostra relazione non sta iniziando troppo bene.
La cosa migliore della faccenda-IPod è il commesso che me l'ha venduto. Un cafone indiano con un casco di capelli imbrillantinati e una maglietta scollatissima con scritto "I SEEM TO HAVE LOST MY PHONE NUMBER. MAY I HAVE YOURS?". Per tutto il tempo che ho passato nel negozio ha continuato ad ammiccare guardandosi la maglietta.
Ho pagato con Mastercard:
un IPod: 95 Rial,
il coso con cui puoi ascoltare l'IPod sull'autoradio: 15 Rial,
un bifolco di Calcutta che cerca di estorcerti il numero di telefono non ha prezzo!
Ultima serata casalinga. Domani al tramonto riaprono i bar :-)