Sunday, December 11, 2011

ADDOBBI NATALIZI & SPORTS VARI



E' iniziato l'avvento e non posso esimermi dal riproporre a tutti le mie meravigliose decorazioni natalizie. Lulù la renna non si è mai mossa dal suo posto e da un anno mi fa compagnia guardando la TV con me. Non ringrazierò mai abbastanza il Pignolo per avermela regalata. L'alberino di Natale d'oro (lo vedete sul bracciolo del divano), invece, vive da gennaio a novembre in un armadietto della cucina ed è appena stato riesumato.

Detto questo (e anticipati gli auguri di rito che qua sono già iniziati i ritrovi "per farsi gli auguri" cioè la scusa ufficiale per ubriacarsi tutti i giorni da qui al 2012), sappiate che le mie attività sportivo/demenziali hanno raggiunto nuove mete di assurdità. Perchè il Boot Camp non bastava.

Venerdì mi sono imprudentemente presentata con la vicina di casa Emily a una lezione introduttiva di capoeira. Non caipirinha (che di quella sono cintura nera), capoeira. Quella roba brasiliana coi tamburi e la gente che dà calci volanti facendo salti mortali.

Tralascio il fatto che ci siamo perse nel Sultan Qaboos Sports Complex alla ricerca di un'assurda palestra giallo-verde e che erano TUTTI vestiti di bianco tranne noi due sceme in nero integrale (la mia consueta tenuta da ninja fuori forma) e vengo subito al punto. Temo che la capoeira non faccia per me.


La palestra verde vomito

Sulle mosse base si procedeva pure benino, almeno a parer mio. E anche le prove dei vari tipi di calci in coppia con Emily non erano troppo orrende a vedersi. Questo se si esclude che le si faceva così: "Allora, Em, presta attenzione: ora ti do un calcio laterale con la gamba destra, vedi di abbassarti", "Va bene, vadi pure Fantozzi, vadi". Il tutto con una lentezza che il nostro istruttore deve aver trovato oltremodo irritante. Poi sono iniziati i problemi.

Istruttore "Fate un Aù"
Io "Si spieghi buon uomo, cosa vuole che faccia di preciso?"

Dalla dimostrazione era evidente che una specie di acrobata carioca parlante solo ed esclusivamente portoghese mi aveva chiesto di fare LA RUOTA. Cazzo, è dal millennio scorso che non faccio una ruota. So che alle medie la sapevo fare. Ho vaghissimi ricordi del ginnasio (misti al turpe quadro svedese e al salto del cavallo se si chiama così, quella cosa che corri, ci metti le mani sopra, allarghi le gambe e lo scavalchi. Oppure ti ci trovi seduto sopra) ma, secondo me, al liceo avevo già mollato. Mazza, se mi leggi, mi confermi che al liceo non sapevo già più fare la ruota?

Superato in qualche modo l'ostacolo della ruota (eviterei dettagli della patetica mezza ruota inclinata), ci siamo scambiati tutti di partner. Tragedia. Mi mettono in coppia con un simpatico ciccione omanita che, finito il saluto di rito, tenta un calcio circolare esterno-interno. Con un guizzo di agilità dettato dal terrore, mi abbasso. Ciccio perde l'equilibrio e non riesce a completare il movimento. Avete mai preso un violento calcio sulla tempia destra da un ciccione?
Beh, non è una bella cosa. Collasso al suolo e la prima cosa che vedo mentre mi rotolo a terra è un interessatissimo fotografo che a prima vista sembrava uno di quelli di The Week. Io la faccia me la sono coperta. Sappiate comunque che se pubblicano la fot
o di un cadaverino vestito di nero, sono io.

Ovviamente il tragico infortunio non mi ha esonerata dal completare la lezione e nemmeno mi ha evitato la dimostrazione finale in coppia con l'istruttore volante. Portata a termine questa (faticosissima) faccenda, mi sono precipitata all'Intercontinental per il barbecue finale del Torneo di Bocce. Attenzione al colpo di scena: nonostante una prestazione più che mediocre, per un misterioso calcolo dei punteggi, lo squadrone femminile italico si riconferma la miglior squadra femminile del torneo. E anche quest'anno, ROSICATE DONNE FRANCESI! Potete pure chiamarlo "petanque" ma si chiama "bocce" e avete perso. Di nuovo.
(magari per l'anno prossimo ci alleniamo un po' di più)


La Gloriosa Coppa

2 comments:

Dr. S said...

Please tell me how the head is now?

That picture of the gym is even more nauseating than I remember.

Finally, I think we need to sabotage The Week tomorrow and burn every copy unless we are sure that the pictures are non-damaging. ;-)

AZ said...

I will get The Week tomorrow morning (and definitely agree on the sabotage plan!)