Dopo aver dovuto rinunciare al South Wahiba Crossing (tutta colpa di Chiara), ho passato il primo weekend a Muscat del 2010. Non male. La tempesta di sfiga totalissima che mi ha perseguitata a cavallo del Capodanno sembra essersi acquietata e la vita è tornata ai suoi ritmi normali. Restano i cocci. Multe, oggetti rotti, strascichi di vari malanni ma nulla di grave. La parola magica con cui gli arabi combattono il malocchio sembra funzionare. Non mi chiedete qual è tanto non ve lo dico (o forse potrei, a pagamento, in stile Wanna Marchi).
Oggi simpaticissimo picnic a Sifah Beach con l'Avvocato Cinico e la sua famiglia al gran completo. Dama Francese, Figlio, Figlia 1, Figlia 2 e Cane. In aggiunta la Collega Inglese e, con circa 3 ore e mezza di ritardo, Chiara e il di lei Capo. Loro si sono persi la scenetta 1.
Scenetta 1:
Omanita del villaggio non troppo a piombo (300 anni di matrimoni tra cugini primi lasciano il segno), attirato da numero 4 donne bionde in bikini si parcheggia sulla stuoia comune. Io, come d'abitudine, non dò confidenza e ascolto. Non sono bionda e avevo la mia stuoia personale. Il tipo si allarga. Parla arabo ma sa tre parole di inglese tra cui "You married?" , domanda che viene rivolta a tutte e 4. A questo punto il gruppo, invece di ignorarlo, cerca di millantare una serie di unioni poligame in base alle quali tutte le donne presenti sono sposate o con l'Avvocato Cinico o col Figlio.
La conversazione continua. Il tipo cerca di abbracciare la Collega Inglese che si sposta all'altro capo della stuoia. Tensione. Il Cinico dà le spalle a tutti e parla col Cane. Io, vedendo che mi si guarda in cerca di assistenza, mi sollevo a metà dalla mia stuoia personale e chiedo ad alta voce "Perchè gli avete risposto quando è passato salutando? Mò ve lo cuccate voi." La Collega Inglese a questo punto prende il coraggio a due mani e gli dice in un Queen's English assolutemente inadeguato alle circostanze : "Please, you should go away now". Lui non capisce. Il fastidio continua.
Ad un certo punto il Cinico, che non sta facendo molto per difendere le donne della sua famiglia, si rompe le balle. Prende il cane e lo aizza contro l'omanita. L'omanita terrorizzato inizia a tirare sabbia addosso al cane. Tutti urlano. L'omanita fugge agitando i pugni e lanciando maledizioni. Tutti continuano a urlare. Io rispolvero la parola magica anti-malocchio e mugugno in arabo fra me e me. Il Cane, come telecomandato, torna a sedersi ai piedi del Cinico.
Nel frattanto si consumava un altro dramma. Chiara stava cercando di arrivare da Muscat senza (a mio modesto parere) aver ascoltato con troppa attenzione le mie spiegazioni sul percorso. Alla settima telefonata tipo "Bene, sono alla seconda rotonda dopo il Dive Centre, dove vado adesso?", mi confida che stanno finendo la benzina. Oramai sono vicini a Sifah, peccato che a Sifah non ci sia un benzinaio e il più vicino sia a 30 km di distanza. Segue un interessante discussione tra i due Ingegneri presenti sui principi generali dell'idraulica. Roba di vasi comunicanti e gente che vuole succhiarmi la benzina dal serbatoio con un tubo (che ovviamente non abbiamo). Non lo rendo pubblico ma nemmeno io sono messa poi così bene...ho poco più di un quarto di serbatoio di benza e un Hummer da riportare a Muscat.
Scenetta 2: Partiamo in cerca di benzina. Il ragionamento è: nell'enorme cantiere del villaggio turistico qua vicino devono avere del carburante. Da lì il delirio. Collega Inglese che era in macchina con me assiste allibita alla cosa. Fermiamo un gruppotto di pakistani del cantiere. L'apparizione di due autiste occidentali di fuoristrada crea grande interesse. Questi chiamano un omanita di mezza età che telefona a qualcuno e poi scompare (vedi foto in cui l'omanita si pavoneggia con un amico perchè sta interagendo con noi).
L'omanita, il gentilissimo Sig. Mubarak, riappare 3 minuti dopo alla guida di un taxi (!!!) e ci dice di seguirlo. Giacchè siamo in ballo... Ci addentriamo nel villaggio al seguito del taxi fino al cortile su cui si affacciano le case di vari membri della famiglia del Sig. Mubarak che inizia a suonare i campanelli a caso chiedendo "Naft" (benzina). Vedi foto: il taxi, il cortile, il Sig. Mubarak che indaga.
Nel frattempo accorrono donne e bambini. Tutti sghignazzano e ci stringono le mani congratulandosi (di cosa poi non so...). Quando quasi non ci speravo più si materializza una tanica. Benzina "normale", quella che da noi è scomparsa da almeno un decennio. Bottiglia d'acqua tagliata a mo' di imbuto, si fa il pieno e si riparte.
Morale della favola: i butei dei villaggi sono la migliore o la peggior cosa che uno possa incontrare in Oman durante una gita fuori porta. I migliori e i peggiori indistintamente sono uno dei motivi per cui le gite fuori porta sono così spassose.
P.S. Tra i peggiori della zona segnalo anche lo scemo del villaggio di Sheik Al Sifah che tira pietre alle macchine degli occidentali di passaggio (e anche agli occidentali a piedi in spiaggia) . Lui non lo sa ma mi deve la vita. Durante le sue vacanze omanite, il Pignolo, uomo notoriamente violento, si recò a Sheikh Al Sifah e venne aggredito dal matto. Commentando l'episodio Pignolo disse " Se tu non mi avessi diffidato dal picchiare gli omaniti, lo avrei ammazzato". Non ho dubbi. So solo che quel giorno, al ritorno a Muscat, sul finestrino della macchina a nolo del Pignolo c'era l'evidente impronta di una faccia. Mah...
Ultimo ma non meno importante il ragazzino di Sifah che importuna i campeggiatori urlando "FAAAAAAAANTAAAAAA" e attaccando le frigo borse in cerca di lattine. Lo stesso ragazzino, al calar del sole e satollo di Fanta, ha anche la fastidiosissima abitudine di, come dire?, toccarsi in pubblico con un preoccupante ghigno sardonico stampato in faccia. Oggi non l'ho visto. Mi preoccupo un po'. Dove sarà finito?
1 comment:
ti giuro che ridere,mi immagino la scena dell'omanita provolone in spiaggia...:)e comunque il malocchio ce l'ho pure io mi sa.non è che mi puoi passare la parola magica???altrimenti ricorro alla formula abruzzese,ma devo aspettare fino a dicembre prossimo:la formula si passa solo a natale:DD
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